ARIM per l’Ospedale di Vaio: donato un “elettrobisturi intelligente” all’Endoscopia digestiva

Il dispositivo high-tech di ultima generazione è già operativo e consentirà di effettuare circa 1.000 interventi l’anno

10/05/2023 - Si chiama Vio3 ed è un elettrobisturi high-tech di ultima generazione donato da Arim all’Unità operativa di Endoscopia digestiva e gastroenterologia dell’Ospedale di Vaio.

“L’endoscopia operativa  - spiega Paolo Orsi, direttore dell’unità operativa di Endoscopia digestiva e gastroenterologia e del dipartimento Chirurgico del presidio ospedaliero dell’Azienda Usl di Parma - è oggi una metodica che consente di eseguire numerosi interventi dall’interno dei visceri, anche per la cura dei tumori, che fino a pochi anni fa erano possibili solamente tramite il tradizionale intervento chirurgico”. 

Grazie alla tecnologia digitale e alle caratteristiche tecniche, questo elettrobisturi  garantisce qualità all’intervento e quindi una migliore prognosi per il paziente: è ridotto il rischio di emorragie o perforazioni e al contempo sono salvaguardati i tessuti sani adiacenti la parte da trattare. Con questa innovativa apparecchiatura, il medico è agevolato anche dall’interfaccia digitale, che consente di selezionare la configurazione più adatta, in base al tipo di intervento da effettuare. Non solo: Vio3 è un elettrobisturi “intelligente”, in grado cioè di modificare autonomamente la propria configurazione, adattandosi in tempo reale alle condizioni del paziente, che possono mutare in corso di intervento, al fine di conseguire il miglior risultato possibile.

1.000 INTERVENTI L’ANNO

L’elettrobisturi del valore di 22 mila euro è già operativo e sostituisce lo strumento precedentemente in dotazione all’Unità operativa ottimizzandone ulteriormente le performance, in coerenza con l’accelerazione tecnologica e digitale che sta coinvolgendo l’intero settore delle attrezzature medicali. Il nuovo elettrobisturi consentirà di effettuare circa 1.000 interventi l’anno.

Mercoledì 10 maggio 2023, all’Ospedale di Vaio, alla cerimonia di ringraziamento, erano presenti per l’Azienda Usl il sub commissario sanitario Pietro Pellegrini, il direttore del Presidio ospedaliero aziendale Antonio Balestrino, il direttore Paolo Orsi, la presidente di Arim Marzia Robuschi, professionisti sanitari, amministratori locali e rappresentanti di associazioni di volontario.

“Anche a nome del Commissario straordinario dell’Azienda, di cui porto i saluti, ringrazio di cuore Arim per l’ennesimo gesto di solidarietà – ha detto Pietro Pellegrini, sub commissario sanitario dell’Azienda Usl di Parma – Questa donazione, come le precedenti, è un segno tangibile della vicinanza dell’Associazione all’ospedale e alla comunità, contribuendo a garantire e mantenere alti gli standard delle prestazioni sanitarie offerte nelle nostre strutture”.

"È un grande piacere sostenere l’ospedale – ha aggiunto Marzia Robuschi, presidente Arim - Il nostro impegno è costante: questa non è la prima, ne sarà l’ultima donazione di Arim per potenziare la strumentazione a disposizione dei professionisti. In linea con la nostra mission, desideriamo supportare e collaborare attivamente con la Sanità locale, particolarmente nell’ambito della ricerca e della prevenzione delle malattie gastrointestinali".

 

 

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modificato:lunedì 4 marzo 2024

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