16/09/2020 - Durante il periodo di emergenza sanitaria gli operatori dell’Ospedale “Santa Maria” di Borgotaro non sono mai stati soli. In prima linea, insieme a loro, è stata forte la vicinanza di “Insieme per Vivere” che, insieme ad altre associazioni e privati cittadini, ha offerto un sostegno concreto al personale sanitario e tecnico Ausl per combattere la battaglia contro il covid-19.
Dispositivi di protezione individuale, apparecchiature per la sanificazione ed igienizzazione di superfici, presidi sanitari ed accessori per le emergenze extraospedaliere: si è tradotto in questo modo l’ennesimo, grande gesto di solidarietà da parte di “Insieme per vivere”, l’associazione attiva da quasi quarant’anni sul territorio valtarese.
Per Anna Maria Petrini, Commissario Straordinario Ausl Parma, la cerimonia di ringraziamento, che si è tenuta mercoledì 16 settembre all'Ospedale di Borgotaro, è stata l’occasione per conoscere e ringraziare l’Associazione. “Oggi è la prima occasione in cui ho l’opportunità di ringraziare personalmente Insieme per Vivere - ha detto Petrini - già pochi giorni dopo il mio arrivo a Parma, tuttavia, ho sentito molto parlare dell’ impegno e della sensibilità che questa associazione dimostra, da quasi quarant’anni, per l’Ospedale di Borgotaro. Il mio grazie è quindi per tutte le attrezzature ed i dispositivi di protezione individuale che ci sono stati donati durante l’emergenza sanitaria ma, più in generale, è per una collaborazione che negli anni ha contribuito a creare un legame forte tra ospedale, professionisti e cittadini”.
“I momenti di ringraziamento per le donazioni di Insieme per Vivere – ha aggiunto Giuseppina Frattini, Direttrice Presidio Ospedaliero Aziendale - sono ormai divenuti una piacevole consuetudine: le tante donazioni sono un segnale di vicinanza ai nostri professionisti , al punto da affermare che questa Associazione è ormai parte dell’Azienda”.
“Normalmente il nostro statuto prevede donazioni di strumentazioni per la diagnosi precoce e la cura delle neoplasie – ha specificato Annamaria Chilosi, Presidente Insieme per Vivere - in questo periodo di emergenza ci è sembrato tuttavia doveroso “deviare” dalla nostra mission e fornire all’Ausl dispositivi di protezione individuale e per la sanificazione degli ambienti: è il nostro modo per dire grazie agli operatori sanitari, che nella fase più acuta dell’emergenza hanno rischiato la vita per tutti noi”.
Presenti alla conferenza Diego Rossi, Sindaco Comune Borgotaro, che ha rinnovato i suoi ringraziamenti ad Insieme per Vivere, “da anni motore del consolidamento e della crescita del nostro ospedale” e Davide Riccoboni, Presidente Comitato Distretto Valli Taro e Ceno che ha ricordato che per la comunità “momenti come questi sono molto importanti, soprattutto in questo periodo. A nome mio e di tutti i sindaci del Distretto - ha concluso Riccoboni - voglio ringraziare Insieme per Vivere per questo ennesimo gesto di solidarietà”.
Nello specifico, Insieme per Vivere ha donato quasi 7mila mascherine (di cui 3.680 di categoria FFP2 e 3.300 chirurgiche), 2mila calzari, 2.500 tute protettive in tessuto-non-tessuto, 3.000 guanti in vinile e 200 visiere protettive. A questi disposti viti si aggiungono due apparecchi per la sanificazione “Hygenio” completi di accessori e capaci di decontaminare 1.000 metri quadrati di superficie in un’ora. Strumenti e materiali di fondamentale importanza, che hanno permesso a medici, infermieri, operatori e personale tecnico di lavorare in sicurezza, consentendo quindi elevati standard di assistenza. Inoltre, è stato consegnato al personale del Punto di Primo Intervento Ospedaliero una sedia di evacuazione, una barella spinale, un set di steccobende e due zaini sanitari da soccorso, che andranno ad implementare la dotazione per il soccorso territoriale.