A Fidenza al via il laboratorio teatrale
Teatro come strumento di riabilitazione e integrazione: il 14 febbraio la presentazione dell'iniziativa di Ausl in collaborazione con l’Associazione Fuori di Teatro
Il Teatro come strumento di riabilitazione, ma anche di socializzazione e integrazione. E’ a partire da questa convinzione che nasce a Fidenza il “laboratorio teatrale”, un’iniziativa di Azienda USL di Parma – Centro di Salute Mentale e area Disabili del Servizio Sociale - in collaborazione con l’Associazione Fuori di Teatro.
Il laboratorio sarà condotto da Marcello Savi dell’Associazione Culturale TraAttori, con tecniche di teatro d’improvvisazione, basate sull’ascolto, sull’attenzione e sulla disponibilità alle proposte degli altri e alla creazione collettiva. Con questa metodologia, l’aspetto ludico permette di sdrammatizzare le resistenze psicologiche che si possono manifestare nell’interazione con gli altri, fornendo interessanti presupposti sia per la libera espressione di sè, sia per lo studio di testi d’autore.
Il percorso si pone come obiettivi favorire, attraverso il gioco teatrale, momenti di socializzazione al di là di stereotipi e pregiudizi, oltre che diffondere una cultura di inclusione sociale. Per questo motivo, il laboratorio è aperto a tutti.
La presentazione dell’iniziativa è in programma per giovedì 14 febbraio alle ore 17,30, nella Sala C (sede del Distretto di Fidenza), in via Berenini 151.
Il laboratorio inizierà il 21 febbraio, con appuntamento tutti i giovedì, dalle 17,30 alle 19.30 in Sala C.
La partecipazione è gratuita.
Note
modificato: | martedì 12 febbraio 2013 |
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