Al via Industriae Performing Arts

Il 25 aprile parte la stagione 2016 di Lenz Fondazione. Novità di quest'anno il progetto di Lenz all'interno della Rems di Mezzani

08/04/2016 - Lenz Fondazione, ecco Industriae: tra memoria e sensibilità: si parte stasera alle 20
Presentata venerdì 8 aprile nella Sala di Rappresentanza del comune di Parma la stagione di Lenz Fondazione "Industriae Performing Arts 2016”. Performance, spettacoli, concerti, videoistallazioni e musica. Il 25 aprile l’anteprima assoluta di Kinder, spettacolo sulla deportazione dei bambini ebrei di Parma nei campi di concentramento nazisti. La novità di quest’anno sarà il progetto di Lenz all'interno della Rems di Mezzani, la Residenza per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria (Rems), realizzate per accogliere i residenti internati negli Ospedali psichiatrici giudiziari (OPG).

Presenti all’incontro Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma, Laura Maria Ferraris, Assessore alla Cultura, Maria Federica Maestri, Direttore Artistico LenzFondazione, Francesco Pititto, Presidente e Direttore Artistico Lenz Fondazione, Rocco Caccavari, Presidente Onorario Lenz Fondazione, Elena Saccenti, Direttore Generale AUSL Parma, Pietro Pellegrini, Direttore DAISM-DP AUSL Parma, Roberto Delsignore, Presidente Fondazione Monte Parma, Luigi Allegri, Direttore del Dipartimento LASS Università degli Studi di Parma e Massimo Fabi, Direttore Generale Dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.

Luigi Allegri spiega: “E’ la prima volta che l'Università entra in una Fondazione”, Laura Maria Ferraris ricorda la posizione del comune: “Con la Fondazione Lenz c'è un legame storicizzato, non siamo ancora entrati nella Fondazione perché prima vogliamo la disponibilità dello spazio di via Pasubio dove ha sede Lenz, su questo la partita non e' ancora tutta chiusa”.

Federico Pizzarotti ricorda: “Il tema del comparto Pasubio è attuale. Quando sarà concluso l'iter entreremo nella Fondazione Lenz. Questa possibilità che abbiamo ogni anno di presentare il programma di Lenz e' sempre piacevole, quest'anno ci si è concentrati sul concetto di memoria”.

Massimo Fabi afferma: “L’ospedale deve sempre più diventare una struttura aperta, dove si fa socialità: questo lo faremo all'interno di un progetto sull'ospedale diffuso anche per dare più possibilità a Lenz, faremo una stagione teatrale all'interno della struttura ospedaliera”

Elena Saccenti, ricorda il legame con la Ausl: “La collaborazione con Lenz dura dal 2000, che porta avanti la sperimentazione senza dimenticare la storia, approdando ai percorsi personali per dare dignità delle persone coinvolte”.

Maria Federica Maestri, direttrice artistica di Lenz Fondazione ricorda: “Vorremmo continuare a fare quello che facciano ma non da soli, penso che la chiave del futuro sia quella di trasformare le istituzioni, che altrimenti diventa un luogo separato dalla società, non possiamo fare finta della fuga di oggi, dell'evasione, non mi interessa la fuga di un soggetto ma la dimensione della fuga, si fugge dalla violenza dal mondo degli adulti, si deve fuggire per perdere la paura, si fugge dalle tecnologie, dall'eccesso di sapere”.

Rocco Caccavari dichiara: “Girare in questa città vuol dire sempre imbattersi in luoghi che trasmettono sapienza, quando una Fondazione accoglie al proprio interno il messaggio delle persone che hanno problemi, vuol dire aprire anche alla possibilità di un cambiamento per gli indifferenti, l'espressione artistica rivitalizza luoghi perduti, come l'ex carcere di San Francesco o il Teatro dei Dialetti”.

Scarica in allegato il calendario delle iniziative



Lenz Fondazione, ecco Industriae: tra memoria e sensibilità: si parte stasera alle 20



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modificato:giovedì 14 aprile 2016

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