Liste d’attesa, il piano straordinario della Regione per tagliare i tempi

Obiettivo 1 milione di prestazioni in più già nel 2024. Azioni concrete per un investimento di 30 milioni di euro: agende aperte, più visite prenotabili, rafforzamento del personale

Bologna, 09/04/2024 - Trenta milioni di euro per abbattere le liste d’attesa su tutto il territorio regionale già a partire dal 2024. E per assicurare, sempre quest’anno, un milione di prestazioni in piùincrementando del 20% il numero di visite ed esami diagnostici monitorati dal "Piano regionale di governo delle liste d'attesa”.  

Sono le risorse messe in campo dalla Regione Emilia-Romagna per ridurre i tempi attualmente previsti di prenotazione e accesso a visite ed esami clinici specialistici (le cosiddette ‘prestazioni specialistiche ambulatoriali’) erogati dal Servizio sanitario pubblico.

Un investimento che dà forza al Piano straordinario voluto dalla Giunta, composto da misure concrete che verranno attuate già entro l’estate da parte di tutte le Aziende sanitarie, con un duplice obiettivo: incrementare sia il numero di prestazioni specialistiche disponibili, sia la quota di tempo dedicato alle prestazioni ambulatoriali da parte del personale medico.

Tra le principali azioni previste entro il breve periodo, l’aumento dell’offerta anche attraverso il coinvolgimento delle strutture private accreditateagende aperte e l’introduzione di liste per la registrazione delle richieste inevase, con smaltimento in ordine cronologico, per sgravare il cittadino dall’onere di ricontattare i servizi di prenotazione. 

Leggi il comunicato integrale della regione, con le dichiarazione del Presidente Bonaccini e dell'assessore Donini e la scheda di approfondimento sul Piano definito dalla Giunta

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modificato:giovedì 18 aprile 2024

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