Liste d’attesa: primo bilancio del Piano di contenimento

Migliorati i tempi degli appuntamenti per visite ed esami, avviate la presa in carico dei medici di famiglia per le visite urgenti (in alcune specialità), l’offerta di esami anche in farmacia e di appuntamenti unici per visita cardiologica ed Ecg

02/05/2025 - A poco meno di un anno dall’avvio del piano di interventi messi in atto dalle due Aziende sanitarie provinciali per ridurre i tempi di attesa per visite ed esami specialistici, è tempo di un primo bilancio e occasione per presentare nuove azioni utili a migliorare ulteriormente l’accesso alle prestazioni ambulatoriali.

Partiamo dai numeri, disponibili online nel portale regionale TdAER: a marzo, il tempo di attesa per visite ed esami strumentali con classe di priorità D, da garantire rispettivamente entro 30 e 60 giorni, è stato rispettato complessivamente per l’83% delle prestazioni prenotate, mentre nel maggio dello scorso anno era al  77.9%.

Più nel dettaglio: a marzo scorso, il tempo di attesa di 30 giorni per le visite era rispettato al 76%, contro il 73.8% del maggio 2024; il tempo di attesa di 60 giorni per gli esami, invece, ha raggiunto il 91%, rispetto all’82% della primavera 2024.

“Il miglioramento registrato con la rilevazione del mese di marzo è un segnale positivo, non certo un punto di arrivo – afferma Anselmo Campagna, commissario straordinario di Azienda Usl e direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – L’impegno organizzativo messo in atto a 360° con il coinvolgimento di tutti i professionisti sanitari, medici di famiglia e pediatri di libera scelta, specialisti territoriali e ospedalieri, insieme alla rete dei prenotatori, continua senza sosta anche con nuovi interventi per reperire personale medico, in particolare per quelle branche dove permangono delle criticità come l’oculistica e la dermatologia. La miglior gestione dell’offerta di specialistica ambulatoriale non può che passare attraverso l’appropriatezza prescrittiva, condizione necessaria per garantire a chi ne ha bisogno ciò che serve e nei tempi utili”.

Le Aziende sanitarie di Parma ricordano l’importanza della collaborazione dei cittadini nel rapporto medico-paziente che deve essere basato sul reciproco ascolto e fiducia: la popolazione è invitata a seguire le indicazioni del professionista, evitando richieste di prescrizioni ingiustificate, così come è importante rivolgersi ai pronto soccorso solo in casi di emergenza e ai CAU per casi urgenti di problemi di salute non gravi.

“Voglio rinnovare il ringraziamento  - conclude Campagna - alle Confederazioni sindacali, ai Comitati consultivi misti delle due Aziende e ai volontari dei Punti di comunità, per il loro impegno nel dare la corretta informazione ai cittadini sul piano di interventi in atto e, più in generale, sul corretto accesso alle prestazioni”.

NOVITA’ PER LE URGENZE: PRESA IN CARICO DEL MEDICO DI FAMIGLIA

Entra nel vivo il progetto di presa in carico delle urgenze per le visite oculistiche, dermatologiche, dermatologiche per scabbia e l’esame diagnostico “rx torace”. E’ il medico di famiglia che, in caso di prescrizione urgente (da erogare entro le 72 ore) di una di queste prestazioni, si fa carico di attivare il sistema di prenotazione. Il cittadino non deve fare nulla: viene richiamato con l’appuntamento fissato nei tempi indicati.

Un particolare ringraziamento va alla rete dei medici di medicina generale che ha permesso di avviare tempestivamente la fase sperimentale del progetto in quale, in circa 40 giorni, ha visto la gestione di 119 richieste, con un tempo di prenotazione entro le 24 ore e un tempo di erogazione medio di 36 ore. Ad oggi, al progetto hanno aderito il 90% dei medici di famiglia con l’obiettivo di raggiungere il 100% entro breve, così come ampliare le tipologie di prestazioni, includendo anche  la classe di priorità D.

ECG, HOLTER CARDIACO E PRESSORIO ANCHE IN FARMACIA

Una novità importante riguarda la collaborazione tra Aziende sanitarie e farmacie di Parma e provincia. In molte hanno aderito (l’elenco è disponibile nel sito www.ausl.pr.it) e già garantiscono alcune prestazioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Si tratta dell’elettrocardiogramma (Ecg), dell’holter pressorio e dell’holter cardiaco. Per usufruire del servizio, il cittadino con la prescrizione del medico, si rivolge direttamente alla farmacia. E’ richiesta la ricevuta del pagamento del ticket, se dovuto.

PERCORSO SEMPLIFICATO PER LA CARDIOLOGIA

Per ottimizzare il servizio, quindi per ridurre i tempi di attesa e gli spostamenti, la visita cardiologica e l’elettrocardiogramma, se necessario, vengono  prescritti insieme e prenotati in un unico appuntamento. Anche in questo percorso, è massima l’attenzione all’appropriatezza prescrittiva.

AGENDE APERTE E MONITORAGGIO CONTINUO

Resta confermato l’impegno per avere agende aperte fino a 24 mesi, così da garantire una risposta a tutti. Va ricordato che gli appuntamenti per visite ed esami strumentali disponibili al momento della prenotazione variano di continuo anche nel corso della medesima giornata. Può accadere quindi che in alcuni momenti non vi sia una tempistica adeguata proprio per un aumento considerevole e non prevedibile della domanda.

Per ovviare a tale situazione, le Aziende sanitarie utilizzano, quando possibile, lo strumento della prelista o degli anticipi per appuntamenti che non rispettano i tempi di attesa.

Quindi, se possibile, il cittadino viene registrato e successivamente richiamato per anticipare l’appuntamento, grazie ad un costante monitoraggio dell’offerta. Ad oggi, sono stati contattati oltre 400  cittadini.

SMS DI PROMEMORIA, DISDETTA E TICKET

Per l’appuntamento prenotato, è attivo il servizio di promemoria tramite invio di Sms (non whatsapp) e/o notifica sul fascicolo sanitario elettronico. Nel promemoria si ricorda che è possibile spostare l’appuntamento o disdirlo, qualora non ci si possa presentare, in quest’ultimo caso, oltre ad evitare la sanzione, il cittadino consente all’Azienda sanitaria di offrire la prestazione a chi ne ha bisogno ed è in attesa. Per disdire è possibile rivolgersi agli sportelli unici CUP, al numero 800.629.444 o tramite il proprio fascicolo sanitario elettronico. Si ricorda che prima di usufruire della prestazione è necessario pagare il ticket, se dovuto.