Monossido di carbonio: corso per giornalisti il 4 dicembre sui rischi intossicazione

Più prevenzione sul "gas killer", al via nuove iniziative Ausl: evento accreditato per operatori dei mass-media e potenziamento anche in lingua degli strumenti informativi

14/11/2024 - Con il ritorno dei mesi più freddi ripartono le iniziative dell’Azienda Usl di Parma per la prevenzione delle intossicazioni da monossido di carbonio.  Oltre alla ripresa delle iniziative di sensibilizzazione, con la realizzazione e distribuzione di locandine tradotte in diverse lingue e la programmazione di post sui social media, la novità è l’organizzazione, il prossimo 4 dicembre, di un corso di formazione rivolto ai giornalisti, per comprendere meglio l’importanza della prevenzione e il funzionamento  della catena dei soccorsi in caso di avvelenamento.  L’evento, dal titolo “Le intossicazioni da monossido di carbonio tra cronaca e prevenzione” si terrà a Parma nella sala didattica della sede centrale Ausl, in Strada del Quartiere 2/a.

IL PROGRAMMA 

Il seminario, accreditato dall’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, prevede gli interventi del giornalista Alberto Nico, responsabile dell’Ufficio stampa, comunicazione e rapporti con l’utenza dell’Ausl di Parma, di Michela Trigari giornalista del Settore prevenzione collettiva e Sanità pubblica della Regione Emilia-Romagna, di Luca Molinari giornalista della Gazzetta di Parma e consigliere dell’Ordine giornalisti regionale.

Seguono poi i contributi di Luca Cantadori direttore UO Anestesia e rianimazione ospedale di Vaio Ausl Parma, di Luca Martani dirigente medico UO Anestesia e rianimazione ospedale di Vaio Ausl Parma, di Teresa Di Bennardo coordinatrice infermieristica della Centrale operativa 118 Emilia ovest e di un referente  del  Comando provinciale di Parma dei Vigili del Fuoco.

IL MONOSSIDO DI CARBONIO E I RISCHI PER LA SALUTE

Il monossido di carbonio -  inodore, incolore ed insapore - si produce soprattutto nei mesi invernali nelle abitazioni, a causa di apparecchiature di riscaldamento o per la cottura dei cibi difettose. I suoi effetti sulle persone sono stati protagonisti negli anni di diversi casi di cronaca, alcune volte con esiti tragici. Questa sostanza, derivata dalla combustione in difetto d’aria, ha una terribile fama di gas killer, troppo spesso sottovalutato, come dimostra il numero di intossicati che ogni anno viene ricoverato alla camera iperbarica dell’Ospedale di Vaio dell’Azienda Usl, centro di riferimento a Fidenza per un’area che va da Modena a Piacenza, compresi il basso Mantovano, il Cremonese e parte del Lodigiano. Ma prevenire gli avvelenamenti da monossido è possibile grazie soprattutto ad un cambiamento culturale, che deve necessariamente passare attraverso un’informazione corretta e ad una alleanza tra personale sanitario, giornalisti e comunicatori: è questo mix strategico che può contribuire a sconfiggere un nemico invisibile.

COME ISCRIVERSI

L'evento è gratuito e le iscrizioni si effettuano online. I giornalisti devono utilizzare la piattaforma per la formazione dell’Ordine nazionale dei Giornalisti www.formazionegiornalisti.it

L'iniziativa è aperta ad un numero massimo di 40 partecipanti ai quali sono riconosciuti n. 4 crediti della formazione professionale continua per giornalisti.

Consulta in allegato la scheda del seminario di formazione dell'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia-Romagna e la locandina.

 

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modificato:mercoledì 20 novembre 2024

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