Montagnaterapia: un Fiat Qubo in dono dalla comunità Mondo Piccolo
L'automezzo servirà a sostenere le iniziative "fuori sede" per chi soffre di disabilità psichica . Il grazie di Anna Maria Petrini, insieme ai professionisti dell’Azienda sanitaria
16/06/2021 - Un Fiat Qubo in dono all’Azienda USL, con l’obiettivo di sostenere le iniziative di montagnaterapia e, più in generale, di contribuire alle tante attività riabilitative “fuori sede” offerte dall’Azienda sanitaria a chi soffre di disturbi psichiatrici, in particolare nel distretto di Fidenza.
Un gesto di generosità che assume un significato ancora più importante, perché a farlo è Mondo Piccolo, la comunità residenziale di Palanzano per minorenni affetti da disagio psichico, disturbi comportamentali e dell’adattamento all’ambiente familiare. Tra le tante attività riabilitative proposte dalla comunità, sono comprese anche le passeggiate nei sentieri montani. Ed è proprio da qui che è nata l’idea della donazione, dalla certezza che vivere esperienze in montagna offra occasioni terapeutiche e riabilitative eccezionali.
Mercoledì 16 giugno, nella sede direzionale AUSL di strada del Quartiere a Parma, si è tenuta la consegna del Fiat Qubo. A dire grazie al coordinatore della comunità Mondo Piccolo Roberto Vacca (in sostituzione del presidente Enrico Zunino), la commissaria straordinaria dell'Ausl Anna Maria Petrini.
"La donazione di questo automezzo - ha detto Petrini - rappresenta un supporto molto importante per il progetto aziendale della montagnaterapia, un insieme di iniziative di grande significato riabilitativo e terapeutico, perchè offrono opportunità di apertura al mondo per i nostri assistiti oltre le barriere fisiche delle nostre strutture."
"I percorsi di riabilitazione, come quelli del progetto montagnaterapia - ha precisato Roberto Vacca Coordinatore comunità Mondo Piccolo - per i pazienti della nostra comunità rappresentano un'occasione fondamentale, per i quali vi è sempre stata una grande collaborazione con tutti i servizi del dipartimento salute mentale".
Presente anche Roberto Zanzucchi - presidente CAI-Club alpino italiano sezione di Parma che ha evidenziato come grazie a questa donazione si riuscirà a "percorrere nuovi cammini per condividere ancor di più gli insegnamenti della montagna: il rispetto di sè e degli altri, e la consapevolezza".
Da anni, l’Azienda USL in collaborazione con la sezione di Parma del CAI – Club Alpino Italiano - propone a giovani e adulti assistiti dai servizi di salute mentale percorsi di montagnaterapia, escursioni pensate e organizzate per incentivare la cooperazione e la responsabilizzazione, oltre che per favorire una relazione interpersonale più autentica e diretta e soprattutto per eliminare le forme consuete di gerarchia, quale quella del rapporto medico-paziente. Ogni anno, sono circa 20 le uscite programmate, che coinvolgono una sessantina di partecipanti, a cui si aggiungono operatori dell’AUSL e volontari CAI.
Il nuovo automezzo è dunque destinato a sostenere principalmente queste attività, che potranno coinvolgere anche i giovani ospiti della comunità di Palanzano.
Note
- Roberto Vacca coordinatore della comunità Mondo Piccolo (in sostituzione del presidente Enrico Zunino)
- Anna Maria Petrini, commissaria straordinaria Ausl Parma
- Pietro Pellegrini,direttore dipartimento assistenziale integrato salute mentale-dipendenze patologiche Ausl Parma
- Andrea Deolmi, direttore distretto di Fidenza Ausl Parma
- Valerio Giannattasio direttore distretto Sud-est Ausl Parma
- Mauro Mozzani, direttore salute mentale distretto di Fidenza Ausl Parma
- Donatella Rizzi, educatore distretto di Fidenza Ausl Parma
- Roberto Zanzucchi, presidente del CAI - sezione di Parma
modificato: | mercoledì 16 giugno 2021 |
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