Ospedale di Vaio, un nuovo elettromiografo per l’Unità operativa di Neurologia

Lo strumento di ultima generazione del valore di circa 30 mila euro è stato donato da Maria Mitesi insieme al marito Ermanno Dravelli

19/12/2024 - Un nuovo elettromiografo, particolarmente utile per attività di diagnosi emonitoraggio per i pazienti seguiti dall’unità operativa di Neurologia dell’ospedale di Vaio, è il dono della nocetana Maria Mitesi, paziente seguita dalla struttura fidentina dell’Azienda Usl di Parma. Si tratta di uno strumento di ultimissima generazione già in funzione, del valore di circa30 mila euro, che consentirà di effettuare, tra attività di ricovero e ambulatoriale, circa 1500 esami all’anno.

“Questa donazione vuole essere il mio grazie alla dottoressa Doriana Medici e alla sua équipe – afferma Maria Mitesi – per le cure prestate nel decorso della mia malattia e per l’assistenza che continuano a garantirmi”.

“Siamo davvero grati alla signora Mitesi – ha commentato Doriana Medici, direttrice dell’unità operativa di Neurologia dell’ospedale di Vaio – perché grazie alla sua grande generosità il nostro servizio può contare su un ulteriore prezioso strumento diagnostico, di fondamentale importanza per indagare e monitorare le patologie del sistema nervoso periferico e neuromuscolari”.

L' elettromiografia è infatti un esame che permette, attraverso la valutazione dell’attività elettrica muscolare e lo studio delle velocità di conduzione dei nervi, di studiare la funzionalità di muscoli e nervi. Questo tipo di indagine trova impiego nella diagnosi delle patologie neuromuscolari e del sistema nervoso periferico, spesso associate a sintomi come formicolio, intorpidimento, debolezza, crampi e spasmi muscolari o perdita di forza sia diffusa che di un particolare distretto.

“Vogliamo ringraziare di cuore Maria Mitesi – hanno affermato la direttrice del distretto di Fidenza Silvia Orzi e la direttrice facente funzione del Presidio ospedaliero dell’Azienda Usl Francesca Spagnoli – L’importanza di questa tecnologia consente ai nostri specialisti una maggiore continuità nei percorsi diagnostici: continuità che, unita alla competenza dei professionisti, migliora il servizio offerto”.

“A nome di tutta l'Azienda Usl – ha detto Enrico Pigorini, commissario straordinario ff - desidero ringraziare la signora Mitesi e suo marito per questa donazione. Oltre al valore e all' importanza dello strumento, penso sia doveroso sottolineare che gesti come questi rappresentano un messaggio di fiducia nel servizio universale e solidaristico che la nostra azienda è chiamata a garantire a tutti i cittadini, nessuno escluso”.

Vincenzo Bernazzoli, assessore al Welfare e rapporti con istituzioni sanitarie del comune di Fidenza nel portare i saluti dell’amministrazione comunale ha affermato: “Ringrazio la signora Mitesi e suo marito per la solidarietà dimostrata. L' affetto dei cittadini del territorio per l' ospedale di Vaio è un riconoscimento per un servizio di qualità, che vede impegnati quotidianamente professionisti competenti”.

Alla cerimonia di ringraziamento, con Enrico Pigorini, Silvia Orzi, Francesca Spagnoli e Doriana Medici hanno partecipato alcuni professionisti dell’unità operativa di Neurologia e dell’ospedale di Vaio; con Maria Mitesi era presente il marito Ermanno Dravelli e l’assessore al Welfare del comune di Fidenza Vincenzo Bernazzoli.

Proprietà dell'articolo
modificato:giovedì 19 dicembre 2024

In caricamento...