Ospedale di Vaio, visita di Natale e auguri dell’assessore regionale Lori al personale sanitario

La rappresentante della Giunta Bonaccini, con i sindaci Massari e Fritelli, ha incontrato dirigenti e operatori del presidio ospedaliero fidentino

26/12/2020 - Un messaggio di solidarietà e di speranza ai malati, unito a un ringraziamento ai medici e a tutto il personale sanitario. 

E’ quanto ha condiviso con dipendenti e dirigenti ospedalieri l’assessore regionale alla Montagna, aree interne, programmazione territoriale e pari opportunità, Barbara Lori, visitando la mattina di Natale l’Ospedale di Vaio insieme al sindaco di Fidenza, Andrea Massari, e al sindaco di Salsomaggiore, Filippo Fritelli. 

Il giorno di Natale anche tutti gli altri assessori regionali della Giunta Bonaccini hanno portato un saluto e un augurio in un ospedale della regione. 

“Il grazie che rivolgo oggi ai  professionisti del presidio ospedaliero dell’Azienda Usl di Parma – ha dichiarato l’assessore regionale Lori - è espressione non solo mia, ma anche del presidente Bonaccini e di tutta la Giunta regionale. Un grazie per l’impegno,  la professionalità e la dedizione che mettete al servizio di chi necessita di cure e assistenza, tutti i giorni, anche oggi.  Con sincera riconoscenza, a pochi giorni dalla fine di quest’anno così difficile, a tutti voi e ai vostri cari, porgo i miei più sinceri auguri”.

Alla visita e allo scambio di auguri ha partecipato anche il direttore del presidio ospedaliero Ausl, Giuseppina Frattini: “Esprimo un sincero apprezzamento per questa iniziativa del presidente Bonaccini e della Giunta regionale e ringrazio l’assessore Barbara Lori per la sua presenza qui oggi, a testimonianza del riconoscimento che va a tutti i professionisti del presidio ospedaliero aziendale. Tengo inoltre a ringraziare gli amministratori locali sempre vicini ai nostri ospedali. I miei più cari auguri a tutti i professionisti dell’Ospedale di Vaio e dell’Ospedale Santa Maria di Borgotaro, ai quali rinnovo il più sincero ringraziamento per il loro lavoro e per quanto espresso nella gestione della pandemia”.