Al Parco Ducale torna il camper dell’Unità di Strada
Al suo terzo anno, è un’iniziativa di prevenzione ed educazione sanitaria dell’Azienda USL, in collaborazione con la cooperativa Eidè
27/07/2020 - Incontrare i giovani in un luogo di aggregazione abituale, per offrire un’occasione di ascolto, ma anche di prevenzione ed educazione sanitaria è l’obiettivo del progetto “Camper al Parco Ducale”, realizzato dall’Azienda USL, insieme alla cooperativa Eidè.
Per il terzo anno consecutivo, tutti i giovedì, dalle 16.30 alle 19.30, fino a settembre, l’inconfondibile camper dell’Unità di Strada è nello storico parco cittadino, luogo dove in estate si trasferiscono i frequentatori del centro, diverse compagnie di giovani e meno giovani. Qui gli educatori dell’AUSL e di Eidè realizzano azioni individuali e di gruppo per “agganciare” i gruppi di ragazzi – alcuni già noti perché incontrati in altri luoghi - per parlare di salute e benessere, con particolare attenzione alla prevenzione, uso-abuso di sostanze illegali e non. Il progetto è anche occasione per dare informazioni e orientare i cittadini, giovani e adulti,in caso di necessità, verso i servizi sanitari dell’AUSL, come lo Spazio Giovani e la Salute donna. Quest’anno, oltre alle attività consuete che comprendono anche giochi informativi, interviste, … si aggiunge la puntuale informazione sulle buone abitudini da seguire per contrastare la diffusione del Covid-19.
Nell’estate 2019, gli operatori del progetto “Camper al Parco Ducale” hanno coinvolto 283 persone in 16 giornate di presenza. Rispetto al primo anno di attività, è aumentata la capacità di contatto di giovani appartenenti a gruppi: il 45% dei contatti complessivi (rispetto al 33% del 2018), il 36% di questi sono ragazzi non conosciuti dall’Unità di Strada. Il 54% dei giovani “agganciati” ha un’età compresa tra 16 e 24 anni. Sono stati 16 i colloqui di counseling individuali all’interno dell’area riservata del camper.
Alcol e guida e la protezione nei rapporti sessuali sono le tematiche di maggior interesse. “La consegna del materiale è sempre accompagnata da un’informazione mirata alla protezione della salute individuale e collettiva - spiega Barbara Cantarelli, responsabile dell’Unità di Strada dell’AUSL - Il profilattico richiama ad una dimensione più intima e allo stesso tempo apre ad informazioni sui servizi sanitari per il test HIV, la contraccezione, le malattie a trasmissione sessuale, mentre la consegna dell’etiltest monouso tocca la sfera della socialità, del rispetto della normativa, nei contesti del divertimento”.
Il “Camper al Parco Ducale” è realizzato anche grazie alla collaborazione del Comune di Parma, che concede lo spazio e condivide le finalità dell’iniziativa fin dal suo primo anno di realizzazione.
modificato: | martedì 28 luglio 2020 |
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