I ragazzi dicono no alle dipendenze

Si è concluso al Teatro Magnani il percorso di prevenzione ed educazione sanitaria organizzato dall’AUSL

 

28/04/2017 - Si è concluso il 27 aprile al Teatro Magnani con la premiazione dei lavori realizzati dai ragazzi delle scuole, il percorso di educazione sanitaria e prevenzione realizzato dall’Azienda USL di Parma, con il patrocinio del Comune di Fidenza e dell’Ufficio di Piano.

Nel corso dell’anno scolastico, i professionisti del Sert di Fidenza hanno lavorato con gli studenti, per affrontare insieme a loro e agli insegnanti la delicata tematica delle dipendenze, in particolare alcool e sostanze, gioco d’azzardo e internet. Il lavoro di formazione e prevenzione si è focalizzato sull’importanza comunicativa e relazionale. La relazione con l’adulto, infatti, può favorire il cambiamento attraverso lo sviluppo di capacità critiche individuali che permettono comportamenti volti all’autotutela della salute. Al centro del percorso la  dipendenza da internet e nuove tecnologie.

Dopo i saluti dell’Assessore Welfare, Associazionismo, Terzo Settore, Pari Opportunità di Fidenza, Alessia Frangipane e del Direttore della Salute Mentale adulti del distretto di Fidenza, Maristella Miglioli un rappresentante di Al-Anon ha portato la propria testimonianza.

Ma i veri protagonisti della mattinata sono stati i ragazzi, che hanno presentato i propri lavori, cartelloni, video, siti internet: la prima E della scuola media Zani con “Le città dell’ascolto, un viaggio tra comunicazione e tecnologia”; la seconda H dell’ IISS Magnaghi con “Ricerca del lavoro e pericoli della condivisione di informazioni personali sui social network”; la prima G dell’ITIS Berenini con “I pericoli della rete”; la seconda TT dell’IISS Magnaghi, con alcuni contributi contro il cyberbullismo presentati attraverso un sito internet; la prima B della scuola media Zani con “Le città dell’ascolto, l’importanza della comunicazione nelle relazioni”; la prima E  dell’IITS Berenini con “Combattere il bullismo”; la seconda  I dell’IISS Magnaghi con “Normativa dei social network utilizzati”; la terza E della scuola media Zani con “Catfish, false identità”. Inoltre, con la tecnica della peer education (educazione tra pari), i ragazzi dell’IISS Magnaghi hanno raccontato la loro esperienza e proposto  alcuni interventi fatti nelle classi.

Dopo l’intervento degli operatori dell’Unità di Strada dell’AUSL, presenti anche con un banchetto informativo  all’ingresso del Teatro, la mattina si è conclusa con la premiazione dei partecipanti, che hanno ricevuto dei buoni per acquistare libri.

L’evento è parte delle numerose iniziative realizzata dall’AUSL in aprile, mese dedicato alla prevenzione dell’abuso di alcol.

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modificato:martedì 2 maggio 2017

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