Salute mentale e prevenzione: a scuola con Progetto Itaca

Incontri gratuiti d'informazione e sensibilizzazione per studenti, insegnanti e genitori, promossi dall'Onlus in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl

12/09/2017 - I disturbi psichici hanno spesso esordio in età adolescenziale e altrettanto spesso, a causa di insufficiente informazione, non vengono riconosciuti per tempo. Inoltre, molti pregiudizi gravano ancora sulle malattie mentali, isolando chi ne è colpito e complicando ulteriormente il percorso di cura. Per questo, Progetto Itaca Parma pone la prevenzione fra i suoi obiettivi primari e ha avviato un progetto gratuito che -con la collaborazione del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Parma - propone alle Scuole Secondarie di Secondo Grado di Parma incontri di informazione e sensibilizzazione per studenti, insegnanti e genitori.

Il progetto si articola in tre incontri, il primo dei quali – della durata di circa 2 ore - coinvolge un volontario dell’associazione e uno psichiatra. Grazie anche all’utilizzo di slide, infografiche e video si instaura un dialogo con i ragazzi su tematiche che spaziano dall’ansia ai disturbi d’umore, dai disturbi psicotici a quelli del comportamento alimentare, fino a delineare quali sono i riferimenti, gli strumenti e le modalità con cui è possibile chiedere aiuto. Nel secondo incontro, della durata di un’ora, lo psichiatra è affiancato da un testimone: l’esperienza raccontata in prima persona da chi ha sofferto di un disagio psichico, affrontandolo e superandolo, costituisce una testimonianza preziosa ed è occasione di discussione e approfondimento tra psichiatra e studenti.

L'iniziativa è completata da un terzo incontro, gestito da operatori del Dipartimento di Salute Mentale, che ha lo scopo di far conoscere ai giovani la realtà dei servizi terapeutici e riabilitativi dell'AUSL, utilizzando di volta in volta materiale filmico, testimonianze o visite alle strutture sanitarie.

Per informazioni e richieste di adesione all’iniziativa, che è completamente gratuita, gli insegnanti possono chiamare il numero340.3433314 o scrivere a rita.marenzoni@gmail.com

 

Proprietà dell'articolo
modificato:martedì 12 settembre 2017

In caricamento...