Sempre più anziani soli, se ne parla in Sala congressi con Roberto Saviano
Sarà il famoso scrittore ad aprire il convegno "La solitudine degli anziani, emergenza sociosanitaria". Venerdì 22 novembre nella Sala congressi del Maggiore una giornata di approfondimento con il mondo della sanità, del sociale e del volontariato
21/11/2024 - Con un’età media passata negli ultimi due decenni da 42,3 a 46,6 anni, un indice di invecchiamento in costante aumento, più di un terzo di residenti over 65 l’ultimo rapporto Istat ci restituisce un Paese in cui i cambiamenti demografici emergono con forza e chiarezza. Comprese le sue complessità: 9,8 milioni di persone sole di cui 5,8 milioni di anziani. Un quadro, quello italiano, che fa riflettere e che si complica maggiormente, se alla realtà fotografata dai ricercatori dell’Istat, si aggiunge che circa 11 milioni di persone soffrono di fragilità sanitaria.
Su queste basi l’unita operativa di Geriatria dell’Ospedale Maggiore di Parma, in collaborazione con la Direzione delle Professioni sanitarie ha organizzato il convegno “La solitudine degli anziani, emergenza sociosanitaria”, in programma venerdì 22 novembre, dalle 9.00 alle 18.00, nella Sala congressi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
Ad aprire il convegno, dopo i saluti delle autorità e del direttore generale del Maggiore e commissario straordinario Ausl Massimo Fabi, sarà Roberto Saviano, scrittore e giornalista di fama internazionale, che con una lettura magistrale sulla solitudine degli anziani offrirà spunti di riflessioni e di analisi a tutti i professionisti in platea. “Viviamo in una società profondamente trasformata rispetto a 20 anni fa, con un incremento sostanziale di persone fragili con disabilità, spiega la direttrice f.f. del reparto di Geriatria dell’Ospedale di Parma Maria Modugno. Il fenomeno della solitudine, più alto rispetto alla media europea, rappresenta un’emergenza sanitaria, correlata ad un aumento del rischio di numerose patologie croniche e di declino cognitivo. Affinché gli anziani possano continuare ad essere una risorsa per le famiglie e per la società, è necessaria la prevenzione ed il mantenimento delle autonomie. Ed è proprio su questi temi – conclude Modugno – che ci concentreremo nelle 3 sessioni convegnistiche con l’obiettivo di migliorare i percorsi virtuosi e sostenibili con tutti gli attori coinvolti”
Il convegno terminerà con una tavola rotonda “Solitudine e invecchiamento della popolazione: i nuovi bisogni sociali e familiari di salute” in cui i professionisti della sanità, del sociale e del volontariato si confronteranno apertamente integrando competenze e tracciando uno stato dell’arte sui percorsi intrapresi nel nostro territorio.
modificato: | giovedì 21 novembre 2024 |
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