Studenti universitari fuori sede: attiva una nuova convenzione per l'assistenza sanitaria di base

Dal 2 maggio prestazioni sanitarie contingenti e non urgenti presso i medici aderenti all'accordo tra Ausl e Ateneo

Parma, 29 aprile 2022 – Da lunedì 2 maggio gli studenti e le studentessefuori sede dell’Università di Parma che non abbiano optato per la scelta del medico di medicina generale a Parma e che abbiano bisogno di assistenza sanitaria di base possono rivolgersi gratuitamente a un elenco di medici di medicina generale del Distretto di Parma, per prestazioni sanitarie contingenti e non urgenti.Gli studenti, a cui sarà fornita la lista dei professionisti disponibili, potranno infatti contattare i medici sia telefonicamente che per posta elettronica e concordare una visita.

Questo lo spirito di fondo di una convenzione ad hoc tra l’Ateneo e l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma.

Gli studenti e le studentesse potranno usufruire gratuitamente delle prestazioni sanitarie, sarà l’Ateneo a farsi carico dell’onere.

A erogare le prestazioni sanitarie saranno medici di medicina generale del Distretto di Parma, individuati tramite apposito bando, che si sono resi disponibili a visitare gli studenti  e le studentesse.

“Per noi si tratta di un’iniziativa molto importante – commenta il Rettore Paolo Andrei - che siamo contenti di aver portato a compimento in tempi relativamente brevi. In questo modo gli studenti e le studentesse che hanno scelto di mantenere il medico nel luogo di residenza hanno la garanzia di poter accedere a un elenco di medici di Parma, disponibili per prestazioni contingenti e non urgenti. Anche grazie a questi nuovi accordi con l’Ausl di Parma, che ringraziamo davvero molto per l’attenzione con cui si è messa al nostro fianco in questa come in altre iniziative, l’Ateneo rafforza ulteriormente il proprio impegno nei confronti degli studenti e delle studentesse, per fare in modo che Parma sia sempre più una “Città Universitaria” accogliente e inclusiva, attraverso una serie di opportunità e servizi anche per quanto riguarda l’assistenza sanitaria”.

“Si tratta di un servizio importante ed utile per una parte della popolazione universitaria.– ha aggiunto la sub Commissaria sanitaria dell’Ausl di Parma Romana BacchiIn questo modo è possibile offrire una maggiore capacità di accoglienza rispetto ai bisogni sanitari degli studenti fuorisede.  A tal proposito – ha continuato Bacchi - voglio ringraziare  gli oltre venti medici di medicina generale di Parma che si sono resi disponibili a prestare questa assistenza.”

Proprietà dell'articolo
modificato:mercoledì 11 maggio 2022

In caricamento...