30/06/2020 - Sono sei le nuove significative donazioni destinate alle Unità Operative dell’Ospedale di Vaio, grazie alla generosità di aziende private, associazioni di categoria e di volontariato del territorio di Fidenza e Salsomaggiore Terme. Si tratta di un’ambulanza per il trasporto di pazienti critici, cinque elettrocardiografi, un ecografo multidisciplinare, un ventilatore polmonare, due sistemi di umidificazione per ventilatori ed una temo-camera per la misurazione della temperatura corporea: andranno a potenziare l’area dell’emergenza-urgenza ospedaliera e territoriale, che nella fase acuta dell’epidemia ha sostenuto uno sforzo organizzativo e clinico senza precedenti.
Guarda la fotogallery della cerimonia di ringraziamento che si è tenuta martedì 30 giugno all'Ospedale di Vaio.
“Queste nuove donazioni per l'ospedale seguono quelle che sono già state fatte nelle scorse settimane e non saranno certamente le ultime – ha dichiarato durante la cerimonia Giuseppina Frattini, direttore sanitario Ausl Parma - non ci stancheremo mai di ringraziare abbastanza, come direzione e a nome dei professionisti aziendali, tutti coloro che sostengono l'ospedale con gesti così importanti”.
“Vaio è stata la frontiera che ha tenuto al riparo il resto della regione da un attacco ancor più forte del covid-19, che dalla Lombardia si è fermato alla provincia di Piacenza - ha evidenziato Giorgio Pigazzani, presidente del Comitato del Distretto di Fidenza - L'impegno degli operatori è stato altissimo, e allora grandissimo è il nostro grazie a loro e ai rappresentanti del mondo produttivo, che oggi hanno voluto testimoniare la loro vicinanza con gesti concreti”.
Anche Filippo Fritelli, sindaco di Salsomaggiore Terme ha ricordato che “Ora che la fase terribile dell'emergenza è finita guardiamo avanti con ottimismo, senza però dimenticare l'argine eretto da questo ospedale contro l'avanzata del virus che scendeva dalla Lombardia. Un presidio come Vaio dobbiamo tenerlo ben stretto e continuare a sostenerlo come è stato fatto oggi".
“Sappiamo che dobbiamo continuare una battaglia, lunga e ancora ricca di pericoli – ha aggiunto Andrea Massari, sindaco di Fidenza - Ma siamo in piedi. Grazie al lavoro e al sacrificio di tanti, grazie alla fiducia che si trasforma in solidarietà, capace di commuovere e proteggere. E' questo il significato più speciale della parola Comunità, dentro la quale ci si prende cura gli uni degli altri. Oggi si sono prese cura della nostra Comunità e del suo scudo medico, infermieristico e ospedaliero sei realtà imprenditoriali e associazionistiche del territorio, cui va detto il grazie più sincero. E' solo il primo, ne seguiranno molti altri perché non ci dimenticheremo di quello che loro e tantissime realtà hanno fatto e continueranno a fare. Ora desidero dirvi, con orgoglio, che siete la pietra angolare su cui si fonda la ricostruzione del Paese”.
A ribadire l’importanza di questi gesti di solidarietà Massimo Fabi, commissario straordinario Ausl Parma. “Le donazioni di oggi – ha dichiarato Fabi - sono la testimonianza di quanto la comunità sia riconoscente ai professionisti di Vaio per quanto hanno fatto nell'emergenza. Mi unisco anch'io ai loro ringraziamenti e voglio estenderli a tutti gli operatori della sanità pubblica che hanno lavorato con grande impegno, dedizione e alto livello di professionalità”.
Denso di significato il messaggio di Vittorio Capanna, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, che è stato letto durante la cerimonia. “Ci fa molto piacere constatare che il nostro contributo si sia concretizzato e che sia utile per migliorare l'efficacia e l'operatività dell'Ospedale di Vaio – ha scritto Capanna - Quando è esplosa questa immane emergenza sanitaria, il nostro Consorzio e iproduttori del Prosciutto di Parma hanno voluto dimostrare la propria vicinanza ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario, sempre in prima linea per contrastare il Codiv-19, devolvendo 500.000 euro alle strutture sanitarie locali, tra cui appunto l'Ospedale di Vaio. Come molti altri, anche il nostro comparto è stato colpito da questa crisi, ma con queste risorse abbiamo preferito prenderci cura della collettività, delle persone e del territorio a cui noi siamo profondamente legati. La situazione resta di profonda incertezza per tutti, ma è bene oggi più che mai restare uniti e guardare con fiducia al futuro, lasciandoci guidare dal buon senso in questa ritrovata nuova normalità”.
Le Direzioni dell’Azienda e dell’Ospedale, insieme a tutti i professionisti, sono estremamente riconoscenti ai nuovi benefattori e più in generale a tutte le realtà locali che, nei momenti critici dell’emergenza covid-19, si sono attivate per supportare il lavoro di medici, infermieri e personale tecnico, contribuendo a tutelare la salute di tutti. Questi nuovi mezzi, tecnologie e strumentazioni donate aumentano in generale la capacità di risposta della struttura ospedaliera, non solo quindi per patologie legate all’emergenza sanitaria da coronavirus.
LE DONAZIONI
Queste nel dettaglio le attrezzature donate all’Ospedale di Vaio:
- Un’ambulanza per il trasporto in emergenza, donata all’Unità Operativa di Emergenza Territoriale dal Consorzio del Prosciutto di Parma. Si tratta di un mezzo la cui dotazione è completata da un defibrillatore multiparametrico e sistema “Life-pack”: grazie a questo allestimento sarà possibile inviare - durante il trasporto di pazienti critici - alcuni parametri all’Emodinamica dell’Ospedale Maggiore di Parma, monitorando in tempo reale le condizioni vitali del paziente ed individuando così la struttura più adeguata al suo stato di salute.
- Un ecografo multidisciplinare carrellato, donato dall’Impresa Tre Colli S.p.a. di Fidenza. Lo strumento, comprensivo di sonda convex e sonda lineare, sarà affidato all’Unità Operativa di Anestesia, Rianimazione e Ossigenoterapia Iperbarica e consentirà di eseguire diagnosi su diverse parti del corpo.
- Cinque elettrocardiografi, donati dalla ditta C.B. Meccanica di Fidenza. Di questi, tre saranno affidati ai professionisti dell’Unità Operativa di Cardiologia e Terapia intensiva coronarica, uno all’Unità Operativa Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza ed uno, infine, utilizzato nelle visite di pre-ricovero chirurgico.
- Un ventilatore polmonare ad alto flusso, per la ventilazione non invasiva, donato dal Rotary Club Salsomaggiore Terme, destinato all’Unità Operativa Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza.
- Due sistemi di umidificazione per ventilatori polmonari, destinati all’Unità Operativa di Anestesia, Rianimazione e Ossigenoterapia Iperbarica, grazie alla generosità di Confagricoltura Parma.
- Una termo-camera per la misurazione della temperatura corporea delle persone in ingresso all’Ospedale, donata dal Cral dipendenti Ausl di Fidenza.