10/11/2021 - In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, celebrata il 25 novembre in tutto il mondo, le due Aziende sanitarie di Parma in collaborazione con numerose associazioni femminili cittadine - FIDAPA – BPW, Associazione donne medico, Associazione mogli medici italiani, Moica, Feder Manager Minerva - Comune e Università di Parma organizzano il convegno “Violenza di genere, una minaccia per la salute delle donne: riconoscere i segni della violenza”.
L’appuntamento è per mercoledì 24 novembre, dalle 14 alle 18, nelle Aule Nuove (n.9) dell’Ospedale Maggiore, anche in diretta streaming cliccando qui. Sarà l’occasione per rimarcare il fondamentale ruolo degli operatori sanitari nel contrasto alla violenza, spesso prevenibile e prevedibile.
Il periodo di lock-down dovuto alla pandemia, da una parte ha esacerbato il fenomeno della violenza di genere e dall’altra ha interrotto il complesso sistema di aiuto della vittima perchè i sistemi sanitari hanno dovuto sacrificare i percorsi di accoglienza per affrontare l’emergenza sanitaria pandemica. È ora necessario riprendere il percorso di formazione del personale sanitario sia medici che infermieri. Per riconoscere la violenza di genere e aiutare la vittima è necessario acquisire specifiche competenze relazionali e professionali.
Nello specifico questo evento sarà dedicato al riconoscimento dei markers identificativi del femminicidio, espressione massima della violenza di genere, e dei traumi oro facciali spesso mascherati e non attribuiti ad episodi di violenza. Verranno inoltre presentati gli effetti che la violenza cronica può determinare sull’apparato cardiovascolare della donna con conseguenze che ne aumentano il rischio di ipertensione arteriosa, infarto del miocardio e cardiocerebrovascolari. I sistemi sanitari devono anche garantire una adeguata raccolta dati per mantenere un monitoraggio costante del fenomeno e verificare l’efficacia della rete di aiuto alle donne.
Le organizzazioni sanitarie, per essere coerenti con il loro impegno nell’accoglienza alle donne vittime di violenza, devono impegnarsi per realizzare al loro interno un ambiente libero da discriminazioni adottando le buone pratiche contro le molestie e ogni altra forma di discriminazione di genere. Adottare il codice è una dichiarazione di principi il cui effetto è di comunicare che “qui dentro le molestie e i ricatti sessuali non saranno tollerati”.
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