La lotta all'antibiotico resistenza è nelle tue mani!
In occasione della giornata mondiale dell'igiene delle mani, un appello per la tutela della propria salute e di chi ci sta intorno. Guarda lo spot video
"La lotta all'antibiotico resistenza è nelle vostre mani": è questo l'appello lanciato in occasione della Giornata internazionale per l'igiene delle mani, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e celebrata in tutto il mondo venerdì 5 maggio, per ricordare l'importanza di praticare l'igiene delle mani per la tutela della salute, propria e della comunità.
Il messaggio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità è quest'anno più che mai rivolto a chi opera o frequenta ambienti sanitari: l’antibiotico resistenza, cioè la capacità dei batteri di contrastare l’azione di uno o più antibiotici, è diventata una vera e propria minaccia per la sanità pubblica, sia per le gravi implicazioni cliniche che per la ricaduta economica che le infezioni resistenti, che si sviluppano soprattutto nei luoghi di ricovero, comportano. Come evidenziato da tantissime ricerche, l'antibiotico resistenza è correlata a un aumento di morbilità, di letalità, della durata della malattia, del rischio di complicanze e di epidemie, all'impossibilità di somministrare un’appropriata terapia, al ritardo nel trattamento efficace, all'impiego di farmaci e di procedure più costose e all'allungamento delle degenze in ospedale e per eventuali invalidità.
Oltre ad un uso inappropriato o ad un abuso degli antibiotici ed al loro sovrautilizzo in ambito veterinario, una delle principali cause dello sviluppo di resistenze è determinato dalla mancanza o non corretta igiene delle mani, degli strumenti e dell'ambiente.
Soprattutto se frequenti ospedali o strutture sanitarie, che sia per lavoro, per malattia o perchè vai a trovare un famigliare o un amico, ricorda di praticare l’igiene delle mani nei momenti e con le tecniche giuste, perchè è una delle misure più efficaci per combattere la resistenza agli antibiotici e le infezioni correlate all’assistenza.
Guarda il video:
Quando lavarsi le mani - L’OMS ha identificato i “5 momenti” per eseguire l’igiene delle mani, che corrispondono a momenti precisi nella cura del paziente e sono:
- prima del contatto con il paziente
- prima di una manovra asettica
- dopo rischio/esposizione a un liquido biologico
- dopo il contatto con il paziente
- dopo il contatto con l’ambiente che sta attorno al paziente
Guarda il poster sui 5 momenti fondamentali per l'igiene delle mani
Come lavarsi - La tecnica per assicurare un’igiene delle mani ottimale è la frizione con un prodotto a base alcolica perché è efficace (elimina la maggior parte dei germi), è veloce ( bastano circa 20 - 30 secondi di frizione), è ben tollerato e accessibile a tutti (accanto al letto del paziente, nella stanza, senza ricorrere a particolari infrastrutture come rete idrica, lavandino, sapone e salviette). Guarda il poster per vedere come effettuare la frizione con soluzione alcolica
Attenzione: Le mani devono essere lavate con acqua e sapone quando sono visibilmente sporche o contaminate da sostanze organiche (liquidi biologici, secrezioni, escrezioni) e, qualora vi sia una sospetta o accertata esposizione a patogeni potenzialmente produttori di spore (es. clostridium difficile). Guarda il poster per il lavaggio mani con acqua e sapone
modificato: | martedì 13 settembre 2022 |
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