25/02/2023 - Dopo 19 mesi di attività, con oltre 304.500 dosi di vaccino contro il coronavirus somministrate, oggi 25 febbraio, l’hub vaccinale di via Mantova chiude.
Aperto all’ex centro stampa del Gruppo Gazzetta il primo agosto 2021, il centro, nel pieno della campagna vaccinale, è stato operativo dalle 7.30 alle 23.30, 7 giorni su 7, con 16 ambulatori, per effettuare fino a 2.000 dosi di vaccino al giorno.
“Ringrazio il Gruppo Gazzetta di Parma e l’Unione Parmense degli Industriali – afferma Massimo Fabi, commissario straordinario dell’Azienda Usl e direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – per aver concesso gratuitamente i locali di via Mantova in grado di ospitare l’imponente attività necessaria a vaccinare la popolazione: un contributo determinante per il raggiungimento dei significativi risultati conseguiti. Un sincero ringraziamento va anche ai Volontari di Seirs Croce Gialla per il servizio di accoglienza e accompagnamento assicurato”.
Alle parole di Fabi, si aggiungono i ringraziamenti di Paolo Cozzolino, direttore Dipartimento di Sanità Pubblica e Antonio Balestrino, direttore Distretto di Parma dell'Ausl. "Se siamo qui oggi – prosegue Cozzolino - è perché la sfida scientifica e tecnologica è stata vinta, è stata una sfida continua. La lezione è di continuare a tenere alta la professionalità”. “Un corpo multiprofessionale, di medici, infermieri, professionisti, con dedizione encomiabile - ricorda Balestrino - ha creato una rete efficiente ed efficace per contrastare il virus”.
Soddisfatto dei risultati ottenuti Cesare Azzali, direttore Unione Parmense degli Industriali. “Le aziende del territorio - evidenzia il direttore - sono una comunità di persone e in quel momento di emergenza tutti sentivamo il bisogno di dare il nostro contributo per uno sforzo collettivo, per fare in modo che si trovasse una risposta, e ora c'è la soddisfazione per i risultati”.
“Questa è la conclusione di un percorso - aggiunge Pierluigi Spagoni, amministratore delegato Gruppo Gazzetta di Parma - la cosa più importante è sapere che ci sono oggi numeri che hanno portato una sicurezza nel quadro socio-sanitario complessivo”.
“É stata un'esperienza straordinaria - sottolinea infine Luigi Iannaccone, presidente Associazione Seirs Croce Gialla Parma - con circa 200 volontari, impegnati al massimo, per aiutare la popolazione, e in particolare i più deboli”.
Realizzata la più grande vaccinazione di massa della storia sanitaria e superata la fase critica ed emergenziale della pandemia, la campagna vaccinale contro il coronavirus entra in una fase ordinaria. Per questo motivo, chiudono l’hub vaccinale allestito a Parma all’ex centro stampa del Gruppo Gazzetta di via Mantova e il centro vaccinale nei locali dell’Avis di Borgotaro. A marzo, le somministrazioni continuano nelle sedi dell’Ausl, negli ambulatori dei medici di famiglia e nelle farmacie che hanno dato la disponibilità.
In particolare, per quanto riguarda le sedi dell’Ausl, con la chiusura dei due centri, nel distretto di Parma l’attività sarà assicurata alla Casa della Comunità Lubiana – San Lazzaro (Parma), mentre nel distretto Valli Taro e Ceno negli ambulatori di via Benefattori a Borgotaro. Nel distretto Sud-Est e nel distretto di Fidenza, le somministrazioni proseguono, rispettivamente, negli ambulatori della Casa della Salute di Langhirano di via Roma e al complesso sanitario di Vaio in via Don Tincati.
“Esprimo un sincero ringraziamento all’Avis di Borgotaro nella persona del suo Presidente Valentino Delmaestro – riprende Fabi – per aver messo a disposizione i locali fin dall’avvio della campagna vaccinale, rendendo fruibile il servizio ai cittadini della montagna. Ancora una volta, il Volontariato ha portato un significativo valore aggiunto all’attività sanitaria, lavorando in stretta sinergia con l’Azienda”.
UN NUOVO NUMERO PER PRENOTARE LE DOSI DI RICHIAMO
Dal primo marzo, cambia il numero per prenotare la somministrazione delle dosi di richiamo contro il coronavirus per chi ha dai 12 anni in su. Il nuovo numero è 800.576.128, attivo dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19, il sabato dalle 7.30 alle 13.30. Il nuovo numero sostituisce l’800.608.062. Si ricorda che è possibile prenotare l’appuntamento per le dosi di richiamo anche agli sportelli unici CUP dell’Ausl (sono esclusi i servizi Cup in farmacia) e con il Fascicolo Sanitario Elettronico (per chi lo ha attivato).
La prenotazione non è necessaria per chi inizia il ciclo primario di vaccinazione, quindi per coloro che si sottopongono alla somministrazione della prima e della seconda dose. A questi cittadini si consiglia di verificare giorni e orari di apertura dei centri vaccinali, disponibili qui