Ospedale di Vaio: il grazie dell’U.O. di Endoscopia digestiva e Gastroenterologia alla Pro loco di Costamezzana per la donazione di un videogastroduodenoscopio ultrasottile

L’attrezzatura già utilizzata per eseguire 300 esami

22/09/2020 - Un nuovo gesto di generosità per l’Ospedale di Vaio arriva dalla Pro loco di Costamezzana di Noceto. Con l’intero incasso raccolto in occasione di una sagra organizzata lo scorso anno, l’Associazione ha acquistato un’attrezzatura per l’U.O. di Endoscopia digestiva e Gastroenterologia: un videogastroduodenoscopio ultrasottile, del valore di 15mila euro.

Si tratta di uno strumento innovativo che, pur mantenendo tutte le potenzialità degli strumenti standard, è dotato di sonde di piccole dimensioni  – come quelle utilizzate per i pazienti di età pediatrica – in grado di ridurre significativamente il disagio di chi deve sottoporsi a gastroscopia e di consente di superare tratti dell’apparato gastro-intestinale che presentano restringimenti.

Lo strumento è già in uso all’équipe dell’U.O. di Endoscopia digestiva e Gastroenterologia  dell’ospedale di Vaio, diretta da Paolo Orsi: ad oggi, con la nuova apparecchiatura, sono stati  eseguiti 300 esami.

Martedì 22 settembre, alla cerimonia di ringraziamento, erano presenti, per l’AUSL, Anna Maria Petrini, Commissaria straordinaria, Giuseppina Frattini, Direttore del Presidio Ospedaliero e Paolo Orsi; per la Pro loco di Costamezzana, Daniele Bazzini, Presidente, Nelso Bazzini, Cassiere e i Consiglieri Valeria Bedodi, Alberto Campanini, Carlo Gallicani, Battista Mistrali e Vanni Randi; i Sindaci, Andrea Massari, Comune di Fidenza, Filippo Fritelli, Comune di Salsomaggiore e Fabio Fecci, Comune  di Noceto; il Presidente del Comitato di Distretto di Fidenza, Giorgio Pigazzani. Presente anche Paolo Moruzzi, già direttore dell’U.O. di Cardiologia dell’Ospedale di Vaio, che ha svolto il ruolo di fondamentale intermediario nella donazione.

Subito le parole di riconoscenza del direttore  dell'U.O. di Endoscopia digestiva e Gastroenterologia, Paolo Orsi. “Grazie di cuore per questo grande gesto – ha detto Orsi - E’ una donazione importante, perché consente un significativo miglioramento della qualità delle prestazioni offerte”.

“Devolvere il ricavato della sagra fatta lo scorso anno – ha precisato Daniele Bazzini, presidente Pro loco di Costamezzana - ci é sembrato un gesto del tutto naturale, al servizio della nostra comunità. Auspichiamo di poter realizzare nuove collaborazioni come questa in futuro”.

Presenti alla cerimonia Fabio Fecci, sindaco del comune di Noceto, Andrea Massari, sindaco del comune di Fidenza e Filippo Fritelli, sindaco del comune di Salsomaggiore.

“Sono davvero felice per questa iniziativa a favore dell’Ospedale di Vaio – ha sottolineato Fecci - già ricco di capitale umano e sempre più aperto all’innovazione tecnologica”.

“Sono lieto di testimoniare il ringraziamento della comunità fidentina – ha aggiunto Massari - Qui, all’Ospedale di Vaio, abbiamo bravi professionisti e tecnologie per garantire buone cure, buona sanità”.  

“La realtà di Vaio è una realtà allargata, che non comprende solo Fidenza e Salsomaggiore – ha precisato Fritelli - Dopo i mesi più critici della pandemia, che auspichiamo siano alle spalle, occasioni come questa, ci spingono a guardare avanti”.

Paolo Moruzzi, già direttore dell’U.O. di Cardiologia dell’Ospedale di Vaio, ha evidenziato come sia stato facile svolgere il ruolo di facilitatore in questa donazione. "Conosco bene entrambe le parti - ha ribadito Moruzzi - Ho lavorato anni a Vaio, ho profonda stima dei suoi professionisti, come Paolo Orsi e la sua équipe e conosco molto bene anche gli amici di Costamezzana".

Anna Maria Petrini, commissaria straordinaria dell'AUSL di Parma, ha ricordato l’importanza di questa donazione che  “al di là della grande utilità diagnostica di questo strumento, è un valore sociale: quando una comunità si mobilita per sostenere la sanità e il lavoro degli operatori sanitari crea nuovo valore sociale, perché investe nel capitale umano della relazione virtuosa tra cittadini e istituzioni”.

I professionisti dell’U.O. di Endoscopia digestiva e Gastroenterologia esercitano la propria attività oltre che a Vaio (Fidenza), anche all’Ospedale di Borgotaro, al poliambulatorio di Fornovo e nelle Case della Salute di Colorno e di S. Secondo. Nel 2019, sono stati eseguiti 9236 esami endoscopici. A Fidenza sono stati 5221, di cui 2134 gastroscopie.