Lavori pericolosi in gravidanza

Le donne in gravidanza hanno il diritto a essere adibite a mansioni che non comportino rischi per la loro salute e per quella del bambino. Sono considerati pericolosi per la donna in gravidanza i lavori che comportano:

• l’utilizzo di sostanze chimiche

• l’esposizione a radiazioni ionizzanti

• l’uso di scale o impalcature mobili e fisse

• la manovalanza pesante

• restare in piedi o in una posizione particolarmente affaticante per più della metà dell’orario di lavoro

• l’uso di macchine mosse a pedale o con vibrazioni

• l’assistenza nei reparti per malattie infettive o mentali

• l’utilizzo di concimi agricoli

• le attività a bordo di mezzi di trasporto

Le donne in gravidanza che si trovano in queste situazioni possono rivolgersi alla Direzione territoriale del lavoro per richiedere informazioni e la domanda di spostamento a una diversa mansione. La domanda va presentata  al datore di lavoro. Alla domanda va allegato il certificato medico di gravidanza, richiesto a un ginecologo.