Screening pediatrico per la diagnosi precoce dell'ambliopia

L’ambliopia, detta anche “occhio pigro”, è il termine con cui viene definito un occhio in apparenza normale, ma che in realtà non vede correttamente. Se non identificata - e corretta - entro i 5-6 anni di età, l’ambliopia è irreversibile. Il bambino, usando entrambi gli occhi, può non accorgersi del problema e neppure un genitore attento o l’insegnante della scuola materna.

Per questo motivo, grazie ad una collaborazione attiva e costante tra le due Aziende sanitarie pubbliche di Parma - Azienda USL e Azienda Ospedaliero- Universitaria – e Università di Parma, viene realizzato un programma di screening specifico e gratuito.

L’obiettivo è diagnosticare precocemente e quindi trattare l’ambliopia. Sono esclusi dal programma coloro che già portano gli occhiali.

Note

INFORMAZIONI SULLO SCREENING

  • In cosa consiste l’esame

È una misurazione della vista, effettuata dall’ortottista, prima in un occhio, poi nell’altro. Viene utilizzato un tabellone (ottotipo) particolare, con figure, dato che il bimbo/a non è ancora in grado di leggere numeri o lettere. Le figure sono semplici, in modo che il piccolo/a possa dare una sua interpretazione. Ad esempio, una immagine rotonda può essere definita come un cerchio o una palla, un’altra come una mela o un cuore o ali di un angelo.

  • Occorre una preparazione specifica?

No, per sottoporsi all’esame della vista non serve alcuna preparazione. Non sono mai utilizzate, in questa prima fase dello screening, gocce o strumenti particolari. E’ sufficiente che il bimbo/a sia in grado di riconoscere le figure mostrate.

  • Come accedono allo screening gli iscritti alla scuola materna

I bambini che frequentano la scuola materna e che non sono già portatori di occhiali eseguono il test della vista a scuola, previa comunicazione i genitori da parte della scuola stessa. 

bambini assenti da scuola nella giornata di screening sono contattatti tramite lettera d'invito ad effettuare l'esame nelle sedi ambulatoriali dell'Azienda USL.

I genitori possono modificare l'appuntamento indicato nella lettera
- tramite e-mail scrivendo a  screeningambliopiaparma@ausl.pr.it (per gli utenti di Distretti di Parma e Sud Est) e a screeningambliopiafidenza@ausl.pr.it (per gli utenti dei Distretti di Fidenza e Valli Taro e Ceno)
- tramite SMS al numero telefonico 338.1119457 (per gli utenti dei Distretti di Parma e Sud Est) e al numero telefonico 338.1119254 (per gli utenti dei Distretti di Fidenza e Valli Taro e Ceno)"

 

  • Come accedono allo screening i non iscritti alla scuola materna

I bambini non iscritti alla scuola materna e residenti a Parma e provincia vengono invitati con lettera ad eseguire il test gratuitamente negli ambulatori dell'Ausl.

  • L’esito dell’esame

Se il bimbo/a ha visto con ciascun occhio almeno 6/10 il test è negativo; il referto, indirizzato ai genitori e al pediatra, viene dato agli insegnanti, a loro volta incaricati di consegnarlo ai genitori. Se il bambino/a non ha visto con ciascun occhio almeno 6/10 il test è positivo. In questo caso, nella lettera vi è l’invito a presentarsi alla Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, per effettuare una visita oculistica completa. Se anche in tale occasione è confermato il difetto di vista e/o l’ambliopia, l’oculista propone il percorso per correggerli

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modificato:venerdì 3 maggio 2024

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