I Servizi dell'Ausl contro la violenza di genere e domestica

IL CONSULTORIO FAMILIARE

E' un servizio di “assistenza alla famiglia e alla maternità (art.1 – L. 405/1975), rivolto soprattutto alla popolazione femminile con particolare attenzione alle fasce deboli, agli adolescenti e alle donne immigrate. Generalmente, è presente all’interno delle Case della Salute e vi si accede in modo diretto senza richiesta del proprio medico curante, previa prenotazione telefonica.

All’interno del servizio opera un’equipe di professionisti formata da ginecologi, ostetriche, psicologi, educatori, che offrono percorsi preventivi e diagnostico-terapeutici integrati con le strutture presenti nel territorio di riferimento.

Presso il consultorio familiare la donna può essere seguita ed  accompagnata nei vari momenti della sua vita: dall'adolescenza, nel percorso nascita fino alla menopausa,  creando con la stessa, un rapporto di fiducia e di dialogo, presupposti per un percorso di promozione alla salute, di una  corretta informazione a possibili rischi e di eventuale accoglienza in caso di necessità.

Nel lavoro quotidiano con le donne, le gravide e gli adolescenti, le figure professionali del Consultorio incontrano spesso situazioni e vissuti di violenza, e sono tutte preparate e formate all’accoglienza di donne che hanno subito violenza, maltrattamento e abuso, mutilazione genitale femminile e alla valutazione e all'identificazione di una probabile relazione di violenza all'interno della coppia, del sistema familiare e/o sociale.

In particolare è attivo uno screening per l'emersione del fenomeno della violenza domestica nelle donne in gravidanza, momento di particolare fragilità, di cambiamento delle relazioni familiari, spesso associato a nuovi esordi di violenza.

Gli operatori  dei  Consultori familiari concorrono a formare la rete di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e domestica in collaborazione ad altre istituzioni del territorio, offrendo il supporto necessario per aiutare ed accogliere le donne che si rivolgono al servizio.

La violenza alle donne è un fenomeno che riguarda la salute pubblica in quanto incide profondamente sul complessivo stato di benessere psico-fisico delle donne, dei loro figli e del contesto familiare.

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UOC DI PSICOLOGIA CLINICA E DI COMUNITA’ presso gli Ospedali Ausl di Vaio e Borgotaro

All'interno degli Ospedali dell’AUSL di Vaio e Borgotaro è presente un’equipe di psicologi e psicoterapeuti appositamente formati nella gestione della violenza di genere, dalla fase dell'accoglienza delle donne vittime di violenza, alla fase di valutazione e all'assistenza socio-sanitaria completa. 

Le donne vittime di violenza che si presentano direttamente al Servizio e/o su invio del Pronto Soccorso e/o dai reparti ospedalieri, vengono opportunamente e rapidamente accolte  per la visita psicologica, gli accertamenti diagnostici ed eventuale presa in carico e/o invio ai colleghi e/o servizi di competenza territoriale, avvalendosi della collaborazione dei sistemi di cura socio-sanitari e degli organi deputati alla sicurezza.

Il  servizio di psicologia ospedaliera è ubicato all'ambulatorio E1410, 1° piano - corpo E presso l'Ospedale di Vaio in via Don Enrico Tincati, 5  Fidenza.        

Il servizio di assistenza alle donne vittime di violenza viene fornito dal lunedì al venerdì dalle 08,30 alle 18,00.   L'accesso è libero e non è necessaria la richiesta del medico curante, ma si richiede una prenotazione ai seguenti i numeri di telefono; 0524/515280 e 339/6860219  oppure scrivendo una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: psicologiaospedalieravaio@ausl.pr.it                     

 

SERVIZIO DI EMERGENZA TERRITORIALE

Il Pronto Soccorso fornisce assistenza a tutti coloro che presentano un problema sanitario urgente non risolvibile dal medico di famiglia o dalla Guardia medica. Garantisce una valutazione all’accesso (TRIAGE) tramite una raccolta infermieristica di sintomi e segni per l’attribuzione di un codice di priorità in base alla gravità clinica dei pazienti.

All'interno del Pronto Soccorso opera anche personale sanitario formato e preparato nell'accoglienza delle donne vittime di violenza che, in base a proprie istruzioni operative, interviene già nella prima fase del triage.

A seguito della prima valutazione effettuato durante il triage, alle donne  vittime di violenza viene garantita privacy e tutela in un ambiente idoneo e isolato, in attesa di essere opportunamente e rapidamente accolte nell'ambulatorio medico per il racconto dettagliato della storia, la visita, la programmazione dei necessari accertamenti diagnostici. Nei casi di violenza sessuale viene richiesta anche una consulenza ginecologica e delle malattie infettive.  

Inoltre, per le donne fortemente provate emotivamente ci si avvale del supporto degli psichiatri e psicologici, che vengono coinvolti direttamente in Pronto Soccorso.

Al momento della dimissione a tutte le donne viene presentato il sostegno fornito dal Centro Antiviolenza di Parma, consegnando alle stesse l'opuscolo informativo oppure attivando il numero reperibile nei casi in cui sia necessario un alloggio urgente per quelle donne che sarebbero messe a rischio col rientro a domicilio.

Il servizio di assistenza alle donne vittime di violenza viene fornito incessantemente, senza pause e senza reperibilità, con accesso diretto.

  • PER EMERGENZE: chiamare il 118
  • PRONTO SOCCORSO AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI PARMA - Strada Abbeveratoia, 4 Parma - Accettazione: nr di telefono 0521-703084
  • PRONTO SOCCORSO OSPEDALE DI VAIO - AZIENDA USL DI PARMA - Via Tincati, 5  Fidenza - Accettazione: nr di telefono 0524-515218
  • PUNTO DI PRIMO INTERVENTO OSPEDALIERO DI BORGOTARO - AZIENDA USL DI PARMA - Via dei Benefattori, 12 Borgotaro  - Accettazione: nr di telefono 0525-970216

 

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modificato:venerdì 12 novembre 2021

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