Unità operativa di Chirurgia generale

Sede ulteriore di Chirurgia generale dell’Università di Parma

L'Unità operativa complessa di Chirurgia generale dell’Ospedale di Vaio è un reparto di chirurgia generale, con indirizzo gastroenterologico colo-rettale. Espleta la sua attività chirurgica, in elezione ed in emergenza-urgenza, presso il reparto di degenza, gli ambulatori chirurgici, ed il comparto operatorio (7 sedute operatorie per settimana), in cui vengono eseguiti circa 1400 interventi all’anno, esclusa la chirurgia ambulatoriale. Anche in considerazione dello status di Sede Ulteriore dell’Università di Parma, e della conseguente direzione universitaria della struttura affidata a Renato Costi, professore ordinario di chirurgia generale, la UOC di Chirurgia svolge attività di formazione e ricerca scientifica, prevalentemente di chirurgia colo-rettale e generale.

Afferiscono alla struttura i seguenti Incarichi di Alta Specializzazione:

  • Organizzazione di Attività Assistenziali e Gestionali,
  • Chirurgia Proctologica e Stomatoterapia.

 

L’attività della UOC di Chirurgia è caratterizzata dalle funzioni tipiche di un grande centro secondario territoriale (chirurgia d’urgenza h24 - 7/7, chirurgia della parete addominale, chirurgia della tiroide, diagnostica e chirurgia vascolare flebologica, chirurgia ambulatoriale), e dalla vocazione “Lower GI”, che si esprime attraverso l’utilizzo delle più moderne tecniche e procedure dedicate alla chirurgia del colon-retto (chirurgia mini-invasiva laparoscopica, chirurgia transanale - TAMIS, protocollo E.R.A.S. - Enanced Recovery After Surgery) ed alla chirurgia delle patologie del pavimento pelvico e proctologiche, come il prolasso e le più comuni patologie anali e perianali.

La UOC di Chirurgia Generale interagisce e collabora con le altre unità operative del presidio ospedaliero di Vaio, tratta sia pazienti con patologie di interesse chirurgico ad esordio acuto provenienti dal Pronto Soccorso, dalla Terapia Intensiva e dagli altri reparti, sia pazienti che necessitano di una procedura chirurgica in un setting di elezione, e che afferiscono all’U.O. dai Medici di Medicina Generale, dagli ambulatori specialistici chirurgici, dal Servizio di Endoscopia Digestiva, e dagli altri reparti ospedalieri. Tali attività si espletano in relazione con la rete clinica provinciale.

L’U.O. fornisce cura ed assistenza diretta alla maggior parte delle patologie di interesse chirurgico in un regime di urgenza/emergenza, utilizzando le tecniche di chirurgia tradizionale (“open”) o l’approccio laparoscopico mini-invasivo, rivolto in particolare al trattamento dell’appendicite acuta, della colecistite acuta, della diverticolite acuta, dell’occlusione intestinale, della perforazione gastro-duodenale ed alla diagnosi (laparoscopia esplorativa) in caso di peritonite da causa da definire.

Anche grazie della recente acquisizione di una colonna laparoscopica di ultima generazione, la tecnica laparoscopica viene largamente utilizzata negli interventi elettivi in cui è comprovata l’efficacia della stessa, come per esempio la colecistectomia, l’ernioplastica inguinale/ombelicale, il laparocele, l’appendicetomia. La laparoscopia è poi utilizzata sistematicamente all’interno di un programma E.R.A.S. nella chirurgia del colon-retto per patologia benigna (malattia diverticolare) ed oncologica (tumore del colon, tumore del retto), coniugando la grande precisione del gesto chirurgico, l’indispensabile radicalità oncologica ed il minor stress per il paziente. L’introduzione e l’utilizzo di moderne tecniche di verifica intra-operatoria della vascolarizzazione tissutale (“Verde di Indocianina”) fanno da compendio alla tecnologia laparoscopica per effettuare la chirurgia resettiva maggiore secondo gli standard più avanzati al mondo.

La chirurgia laparoscopica (o mini-invasiva) ha ormai inequivocabilmente dimostrato di ridurre il dolore postoperatorio e l’”ileo paralitico” associati all’intervento chirurgico, garantendo una più precoce ripresa della mobilità, della canalizzazione intestinale, dell’alimentazione e quindi dell’autonomia. La precoce mobilizzazione resa possibile dal minor dolore postoperatorio consente inoltre un precoce miglioramento della meccanica respiratoria con una riduzione delle complicanze polmonari ed una riduzione dell’allettamento con la conseguente riduzione delle complicanze tromboemboliche.

I casi di pazienti con patologia oncologica vengono sottoposti ad una valutazione multidisciplinare che si tiene con cadenza settimanale presso l’ospedale di Vaio e, per i casi più complessi che richiedono competenze specialistiche non presenti nel presidio, presso i meeting dedicati presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma. Nel corso di tali incontri si condivide la strategia terapeutica, con la definizione di un’indicazione ad una chirurgia, ad una chemioterapia, o ad una radioterapia, definendo le modalità e la cronologia di esecuzione delle stesse. Tale discussione precede e segue l’eventuale intervento chirurgico, e consente di seguire nel tempo in maniera multi-disciplinare i pazienti trattati.

La chirurgia oncologica in particolare del tratto gastro enterico (colon-retto, stomaco, piccolo intestino, ano), in particolare con accesso laparoscopico, rappresenta uno dei punti forza dell’attività della UOC di Chirurgia di Vaio guidata dal Prof. Costi, esperto di chirurgia colo-rettale, organizzatore di diversi eventi (tra gli altri a Fidenza, a Salsomaggiore e a Parma), ed autore di oltre 200 pubblicazioni internazionali.

 

PRINCIPALI PATOLOGIE TRATTATE IN URGENZA

  • Appendicite acuta, colecistite acuta
  • Calcolosi colecisto-coledocica
  • Occlusione intestinale da causa tumorale e/o aderenziale
  • Ernia inguinale/ombelicale complicata (incarcerata, strozzata)
  • Patologie dello stomaco complicate (ulcera gastroduodenale sanguinante o perforata, tumore dello stomaco sanguinante o associato a stenosi gastrica)
  • Patologie del colon complicate (tumori sanguinanti o determinanti un’occlusione da stenosi colica, diverticolite associata a peritonite, perforazione colica)
  • Patologia traumatica e non traumatica della milza (con eventuali approccio laparoscopico)
  • Patologie infiammatorie complicate dell’intestino

 

PRINCIPALI PATOLOGIE E TRATTAMENTI IN ELEZIONE

  • Tumori dello stomaco
  • Tumori dell’intestino tenue
  • Tumori del colon e del retto
  • Tumori del canale anale
  • Tumori del pancreas
  • Tumori primitivi e secondari del fegato
  • Calcolosi della colecisti biliare
  • Malattia diverticolare
  • Patologia anale o ano-rettale (emorroidi-fistole-ragadi-prolassi)
  • Patologia della parete addominale (ernie e laparoceli)
  • Patologia endocrina, con particolare riferimento a tiroide e paratiroidi
  • Patologia dei tegumenti e mammaria
  • Obesità patologica o complicata bariatrica
  • Patologia vascolare periferica, sia dell’insufficienza venosa degli arti inferiori (varici) che arteriosa (compresa chirurgia delle carotidi)
  • Posizionamento di accesso venoso centrale per chemioterapia o nutrizione parenterale
  • Chirurgia ambulatoriale

 

CARATTERISTICHE

L’Unità Operativa è costituita da 28 letti di degenza ordinaria e 4 letti di Day-Hospital con camere a 2 letti provviste di bagno e box doccia, televisore, filodiffusione e ambiente climatizzato. E’ inoltre dotata di sala medicazioni dedicata e sala d’aspetto.

ATTIVITÀ AMBULATORIALE

Per accedere all’attività ambulatoriale è necessaria la richiesta, su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, del medico di medicina generale o del medico specialista e prenotazione CUP.

  • Ambulatorio di “prericovero”
    Effettua le indagini e le consulenze necessarie per la preparazione all’intervento chirurgico di elezione. Vi si accede su indicazione di uno dei medici dell’U.O. Organizza il “counseling multidisciplinare” e le attività inerenti al protocollo E.R.A.S. prima della chirurgia resettiva colorettale
  • Ambulatorio di chirurgia generale
    Effettua prestazioni di consulenza relative a tutte le patologie di interesse chirurgico generale, che non rientrano nelle competenze degli ambulatori specialistici dedicati sotto indicati. L’ambulatorio di chirurgia generale esegue inoltre visite di controllo e medicazioni in regime di post-ricovero. Infine, organizza le prestazioni di piccola chirurgia ambulatoriale che poi vengono effettuate negli spazi dedicati
  • Ambulatorio di chirurgia vascolare e ecocolordoppler
    Effettua prestazioni di consulenza e diagnostica ultrasonografica vascolare, arteriosa e venosa
  • Ambulatorio di diagnostica e chirurgia proctologica
    Effettua prestazioni diagnostiche e terapeutiche ambulatoriali inerenti patologie ano-rettali (visite proctologiche, anoscopia, manometria ano-rettale, ecografia transanale)
  • Ambulatorio di diagnostica e chirurgia tiroidea
    Effettua prestazioni di consulenza relative alla patologia tiroidea. L’agoaspirato viene eseguito sotto guida ecografica, con lettura citologica immediata

 

Informazioni

Unità operativa di Chirurgia generale si trova al 3° piano dell’Ospedale di Vaio con accesso dalla reception. Parcheggio gratuito nell'area ospedaliera.


Telefono interno:
0524.515605

Orario visite: tutti i giorni dalle 18 alle 19. L'accesso è consentito ad una sola persona

Il Direttore dell’Unità operativa e lo staff

Direttore: Prof. Renato Costi (Professore ordinario di Chirurgia generale, Università di Parma)


Medici:

Dr. Alfredo Annichiarico
Dr. Christian Franzini
Dr. Francesco Fontanazza
Dr. ssa Loredana Grezio
Dr. Filippo Montali
Dr. ssa Clara Pavlidis
Dr. Carlo Salvemini
Dr. Dario Somenzi
Dr. Alessio Rollo
Dr. Luciano Tartamella

Coordinatrice dell'Unità Operativa:
Dig.ra Loredana Cannata

 


 
Proprietà dell'articolo
modificato:martedì 18 giugno 2024

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