AUSL per la scuola 2021 - 2022
2024-2025 Fuori dai binari - spazio di incontro e di idee
2024-2025 Fuori dai binari - spazio di incontro e di idee
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Distretto di Parma
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Dipartimento Cure Primarie
Distretto di Parma -
Spazio Giovani - Salute Donna
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Galanti Barbara
Pellegrino Daniele -
Il Servizio Coordinatore potrà coinvolgere Operatori di altri Servizi Aziendali in funzione della specifica declinazione del progetto nei singoli contesti scolastici.
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Benessere Individuale e Relazionale, Contrasto Comportamenti a Rischio, Sessualità e Affettività
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Il progetto di cittadinanza attiva “Fuori dai binari”, svolto attraverso la costruzione di un gruppo di Peer education interscolastica, pone al centro la riflessione sul tema degli stereotipi legati ai ruoli connessi all’identità di genere, e dell’influenza di questi verso la propria salute emotiva, relazionale e sociale.Le attività realizzate si pongono come uno stimolo al cambiamento di prospettiva, alla partecipazione ed alla messa in discussione delle rappresentazioni socialmente costruite dell’uomo e della donna; il progetto si propone di sensibilizzare gli e le adolescenti verso il tema dei ruoli di genere, al fine di prevenire i fenomeni ad esso legati, come la discriminazione o la violenza di genere, promuovere la consapevolezza di sé e potenziare le competenze relazionali.Obiettivo è la costruzione di uno spazio relazionale non giudicante di confronto e cambiamento, che permetta di riconoscere, accettare e valorizzare le differenze, promuovendo, attraverso la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse, un cambiamento socio-culturale orientato verso pari opportunità.Le iniziative volte al raggiungimento di tale obiettivo, ideate e realizzate dagli e dalle adolescenti all’interno dei loro contesti scolastici ed extrascolastici, verranno declinate tramite un lavoro di coordinamento tra partecipanti al progetto, AUSL e Scuole aderenti.
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- promuovere la partecipazione attiva dei giovani nelle azioni di prevenzione nei loro contesti di riferimento;
- promuovere lo sviluppo e il potenziamento di abilità personali (skills);
- promuovere lo sviluppo di iniziative ideate e realizzate dagli adolescenti stessi, all’interno dei loro contesti scolastici ed extra-scolastici;
- favorire un naturale passaggio di conoscenze da parte di alcuni membri del gruppo, opportunamente formati, ad altri di pari status;
- fornire strumenti utili ad aprire uno spazio di riflessione e discussione, in un clima non giudicante, in cui i ragazzi e le ragazze possano sentirsi protagonisti;
- aumentare nei ragazzi/e la consapevolezza dell'esistenza degli stereotipi di genere e delle dinamiche relazionali inerenti la violenza di genere;
- educare alla complessità e pluralità dei ruoli di genere;
- promuovere un atteggiamento positivo verso la sessualità e il proprio corpo;
- stimolare l’acquisizione dei valori del rispetto di sé, dell’altro e della responsabilità;
- sostenere e accompagnare i ragazzi verso l’attuazione di scelte autonome e responsabili, relative all’affettività e alla sessualità;
- facilitare l’auto-riflessione, aiutando a cogliere la complessità e diversità delle reazioni emotive proprie ed altrui;
- stimolare la capacità empatica, la ricerca del dialogo e dell’incontro.
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Scuola Secondaria 2 Grado, Ente di Formazione
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Studenti Scuola Secondaria 2 Grado, Docenti, Figure professionali varie (psicologi, educatori, etc)
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I destinatari della formazione sono gli studenti e le studentesse delle classi terze, quarte e quinte degli Istituti secondari di Secondo grado, con preferenza verso i Peer educator già formati della scuola.Le attività prevedono l’individuazione ed il reclutamento, su base volontaria, di un gruppo di studenti e studentesse per ogni Istituto scolastico aderente, i/le quali parteciperanno alla formazione ed alle attività di gruppo unitamente a studenti e studentesse degli altri Istituti scolastici aderenti.I destinatari delle azioni svolte dai Peer formati possono essere individuati all’interno dei contesti scolastici ed extra-scolastici di riferimento.
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È auspicabile l’inserimento del progetto nel POF e l’istituzione di un tavolo di lavoro con docenti ed operatori sanitari, per declinare la proposta progettuale nello specifico contesto.La progettazione si avvale della metodologia di Peer Education (educazione tra pari) che è una strategia educativa capace di attivare un processo naturale di passaggio di conoscenze, emozioni ed esperienze da parte di alcuni componenti di un gruppo ad altri membri di pari status. In tal modo, gli studenti e le studentesse non rappresentano solo i destinatari di informazioni, valori ed esperienze trasferite dall’educatore, ma diventano protagonisti, soggetti attivi della propria formazione, potendo comunque sempre contare sulla collaborazione degli adulti (insegnanti/operatori).Il gruppo di partecipanti sarà guidato dagli operatori dello Spazio Giovani all'approfondimento dei concetti di parità di genere, modelli culturali di mascolinità e femminilità, diritti sessuali, consenso, identità, violenza di genere... attraverso metodologie espressive e partecipative, volte a favorire la consapevolezza, la riflessione personale e del gruppo, stimolando il confronto e lo scambio tra pari su queste tematiche.Nella fase formativa verranno, inoltre, concordate le attività da realizzarsi sulle tematiche in oggetto, realizzate sulla base di quanto emerso e proposto dal gruppo stesso: interventi su classi target, partecipazioni ad assemblee di Istituto, incontri per insegnanti o genitori, azioni su contesti sociali e relazionali di riferimento, ideazione e realizzazione di attività e prodotti permanenti, partecipazione ad eventi...La realizzazione di tali azioni potrà, infine, essere oggetto di una presentazione o partecipazione durante l’evento Meeting Giovani realizzato dallo Spazio Giovani.
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- 1 Psicologo
- Eventuali altre figure professionali
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Il progetto prevede:
- partecipazione agli incontri di gruppo e formazione: il percorso prevede un numero iniziale di 6 incontri per un totale di 16 ore, da eventualmente ampliare in itinere sulla base delle richieste di partecipazione pervenute;
- spazio in itinere di ideazione, realizzazione e produzione di attività, materiali e interventi dei partecipanti, rivolti alla scuola, ai gruppi sociali e relazionali di riferimento, ai contesti di appartenenza;
- partecipazione all’evento Meeting Giovani.
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Gli operatori sanitari verificano la ricaduta formativa nel gruppo dei peer, attraverso la somministrazione di un questionario di gradimento dell’esperienza e tramite incontri di verifica in gruppo.Costituiscono materiale di valutazione anche le azioni ed i prodotti realizzati dal gruppo di lavoro.
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Per motivi organizzativi si richiede di inoltrare le richieste entro il 30 novembre 2024.
Per attivare questo progetto
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modificato: | martedì 17 settembre 2024 |
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