Cibinqo (abrocitinib), Jyseleca (filgotinib), Olumiant (baricitinib), Rinvoq (upadacitinib) e Xeljanz (tofacitinib) – Raccomandazioni aggiornate per ridurre al minimo i rischi di neoplasie maligne, eventi avversi cardiovascolari maggiori, infezioni gravi, tromboembolismo venoso e mortalità associati all’uso di inibitori delle Janus chinasi (JAK inibitori) - 16 Marzo 2023

Nota Informativa Importante concordata con le Autorità Regolatorie Europee e con l'AIFA

AbbVie, Galapagos, Eli Lilly e Pfizer, in accordo con l’EMA e l’AIFA, informano di quanto segue:

  • È stata osservata un’aumentata incidenza di neoplasie maligne, eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE), infezioni gravi, tromboembolismo venoso (TEV) e mortalità in pazienti con artrite reumatoide (AR) che presentano determinati fattori di rischio e sono sottoposti a trattamento con JAK inibitori rispetto a coloro che assumono inibitori del TNF-alfa.
  • Questi rischi sono considerati effetti di classe e rilevanti per tutte le indicazioni approvate di JAK inibitori nelle patologie infiammatorie e dermatologiche.
  • Questi JAK inibitori devono essere utilizzati solo nel caso in cui non siano disponibili alternative terapeutiche appropriate in pazienti:
    • di età pari o superiore a 65 anni;
    • fumatori o che sono stati fumatori per molto tempo;
    • con altri fattori di rischio cardiovascolare o di neoplasia maligna.
  • Il trattamento con JAK inibitori deve essere utilizzato con cautela nei pazienti con fattori di rischio di TEV diversi da quelli sopra elencati.
  • Sono state aggiornate le raccomandazioni sul dosaggio per alcuni gruppi di pazienti con fattori di rischio.
  • A tutti i pazienti si raccomanda un esame dermatologico periodico.
  • I medici prescrittori devono informare i pazienti dei rischi associati all’uso di JAK inibitori.

 

Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota Informativa allegata.

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modificato:venerdì 17 marzo 2023

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