Coronavirus: gestire gli animali da compagnia se il padrone è in quarantena
Le regole da conoscere per prendersi cura degli amici a quattro zampe quando si è in isolamento sanitario
09/04/2020 - La gestione di un animale domestico durante l'emergenza Coronavirus è un problema se il padrone deve rispettare un periodo di isolamento o quarantena in casa senza poter uscire.
REGOLE CONSIGLIATE DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Per garantire le funzioni fisiologiche del proprio animale, le persone tenute ad osservare queste restrizioni possono chiedere aiuto ad un parente o un amico, oppure rivolgersi ad associazioni di volontariato che abbiano offerto la propria disponibilità al COC (Centro Operativo Comunale di Protezione Civile) del comune di residenza.
REGOLE CONSIGLIATE DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER PARENTI E VOLONTARI
Anche in questi casi, il conduttore ha l'obbligo di effettuare la passeggiata munito di apposita autocertificazione, rimanendo in prossimità dell'abitazione dell'animale e rispettando tutte le norme di protezione individuale (guanti, mascherina, igiene delle mani) e di distanziamento sociale.
Nel caso non fosse possibile accudire l'animale nella propria abitazione, sarà consentito accoglierlo temporaneamente a casa di parenti o amici; nell'ipotesi, infine, in cui non fosse possibile trovare una sistemazione alternativa, è invece necessario contattare il comune di residenza, per individuare la collocazione più idonea.
Durante il periodo di emergenza, se si riscontra la necessità di una visita veterinaria, è opportuno prendere contatti con il veterinario di fiducia indicato dal proprietario, oppure rivolgersi alla clinica/ambulatorio più vicini.
Si ricorda che si deve andare dal veterinaio solo dopo aver preso un appuntamento.
Come contattare i Servizi veterinari dell'Ausl di Parma
modificato: | giovedì 17 settembre 2020 |
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