anno 2015 - 21° Meeting coi giovani

Meeting giovani, in scena al Teatro al Parco “Le cose che non si vedono”: dal 6 all’8 maggio la XXI edizione dell'iniziativa. Tre giornate di spettacolo e confronto tra ragazzi, insegnanti ed educatori

30/04/2015 - “Le cose che non si vedono”, la differenza tra l’essere e l’apparire è il tema della ventunesima edizione del Meeting Giovani.

Quanto e cosa mostriamo di noi stessi agli altri? E ciò che facciamo vedere corrisponde al nostro stato emotivo o a volte indossiamo una “maschera”? Gli altri ci percepiscono autentici o costruiti? Sono questi alcuni degli interrogativi che hanno accompagnato i ragazzi nel percorso di costruzione del Meeting 2015. Si tratta di domande che permettono un’ampia riflessione su come i giovani si presentano all’esterno - ad es. nei profili personali sui social - e come stanno a contatto con il loro mondo interiore – con le emozioni, i segreti,….

Nelle tre giornate di Meeting, in programma il 6, 7 e 8 maggio al Teatro al Parco sarà interessante indagare e condividere con un pubblico di oltre 1500 ragazzi in che modo – armonico o conflittuale – i mondi esteriore e interiore dei giovani stanno in relazione tra loro.

Ogni anno il Meeting coinvolge circa 3000 ragazzi di Parma e provincia, di scuole e Centri giovani. Hanno aderito a questa edizione: 16 scuole, 8 centri giovani, 14 tra gruppi giovani, associazioni, cooperative e compagnie d’arte.

Il Meeting è un progetto che inizia con l’avvio dell’anno scolastico e termina nei tre giorni di spettacolo. E’ quindi un percorso fatto dagli adolescenti con il sostegno degli insegnanti, degli operatori dello Spazio Giovani dell’AUSL, degli educatori dei Centri giovani e di adulti facilitatori con specifica formazione per approfondire il tema scelto, sempre dai ragazzi. E i ragazzi, insieme, riflettono, ne discutono, si scambiano opinioni e poi esprimono e presentano ad un pubblico di loro coetanei attraverso le varie forme artistiche il proprio pensiero, le proprie emozioni, i dubbi, le paure e le speranze…

La promozione della salute e più nello specifico la prevenzione del disagio giovanile in un’ottica propositiva e positiva hanno trovato spazio nel format del Meeting, che è diventato  quindi vero strumento per una costruzione partecipata della salute, in grado di coinvolgere, stimolare e rispondere al mutare dei bisogni e delle sensibilità.

Il Meeting è un’iniziativa promossa da: Azienda USL (Spazio Giovani), Comune e Provincia di Parma, Ufficio scolastico territoriale, Università di Parma, Associazione Galleria dei Pensieri, Teatro delle Briciole-Solares Fondazione delle Arti; con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna.

Vista la forte valenza educativa e l’efficacia del progetto nell’ambito della prevenzione del disagio giovanile, anche il Servizio Sociale dell’ASP del Distretto di Fidenza, in collaborazione con la Cooperativa Connessioni di San Secondo, ha attivato dal 2011 il progetto Meeting Giovani. Il 14 e 15 maggio ragazzi e ragazze dei Comuni del Distretto calcheranno il suggestivo palco del Teatro Magnani di Fidenza, davanti ad un pubblico di coetanei, mentre la serata del 15 a partire dalle 21, sempre al Magnani, lo spettacolo è aperto a tutta la cittadinanza.

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Le dichiarazioni

Giuseppina Ciotti, direttore Distretto di Parma Ausl Parma: "Il Meeting propone un modo nuovo di affrontare non solo le problematiche ma soprattutto i temi del mondo giovanile grazie a un lavoro di rete e di promozione della salute. Tutti i lavori sono selezionati, tra quelli prodotti durante l'anno, da “un Comitato scientifico formato dai rappresentanti di tutte le istituzioni coinvolte, che garantisce qualità e valenza socio-educativa al progetto”.

Giovanni Marani, assessore delle Politiche giovanili del Comune di Parma: “Un'occasione per riflettere su quello che gli adulti “vedono” dei giovani: spesso la realtà giovanile è molto più ricca numericamente e qualitativamente di quanto appare e di quanto percepiamo noi adulti”.

Carla Verrotti, responsabile dello Spazio Giovani Ausl: “Il tema scelto dai ragazzi permette di far emergere un insieme articolato di aspetti del loro vissuto interiore. Ci attendiamo risultati positivi quali l'aumento della capacità relazionali dei ragazzi sia a scuola che nelle occasioni esterne di socializzazione, quindi un miglioramento della fiducia e dell'autostima”.

Emanuela Giovannoni, Fondazione Solares: “Siamo felici anche quest'anno di accogliere per due giorni una gioiosa invasione di giovani,  quale contaminazione preziosa per chi come noi da decenni opera nel teatro ragazzi”.

Andrea Massari, consigliere con delega alle Politiche sociosanitarie della Provincia di Parma: “Coltivare e promuovere le relazioni spesso diventa una difficoltà, che grazie al Meeting viene affrontata e superata”.

Giovanni Desco, direttore dell'Ufficio scolastico territoriale: “Oltre al tema straordinario di quest'anno, che permette infinite letture e ricadute positive nei percorsi curricolari il Meeting offre ai docenti l'occasione di seguire gli studenti in contesti differenti da quelli scolastici, per conoscere e valorizzare meglio le loro capacità”.

Emilio Cau, educatore della Galleria dei Pensieri: “E' una festa aperta a tutti: venite a vedere le cose che non si vedono!”.