Medici di medicina generale e TAO

Il numero elevato dei pazienti, con un aumento annuo stimato intorno al 10%, ha visto un progressivo sovraffollamento dei Centri Emostasi , tradizionalmente deputati alla sorveglianza e gestione di questi pazienti, rendendo necessaria l’individuazione di interventi anche di tipo organizzativo , volti al decentramento dell’attività.

Nella realtà della Provincia di Parma è stato messo a punto ed attuato un modello che vede il coinvolgimento diretto e completo dei medici di medicina generale, che, attraverso un percorso formativo dedicato, la fornitura di strumento portatile ed  il collegamento telematico con il data base comune ai  4 Centri Emostasi presenti a livello provinciale, vengono messi in grado di comportarsi come un Centro di sorveglianza .

Sulla base dell’analisi dei risultati ottenuti si evidenzia che i medici di medicina generale sono in grado di offrire ai propri pazienti una prestazione sovrapponibile a quella erogata da Centri specialistici, con una percentuale di pazienti con tempo trascorso in range ( percentuale di tempo che ogni paziente trascorre entro il livello di anticoagulazione prefissato) pari al 68,4 % per i medici di medicina generale ed al 67,4% per i Centri Emostasi.

Infine la possibilità per i pazienti di essere seguiti dal proprio medico comporta la riduzione delle trasferte , l’abbattimento dei tempi di attesa per l’accesso alla prestazione ed il miglioramento della qualità della vita dei pazienti e dei familiari.

In sintesi, il medico di medicina generale aderente al Progetto effettua una  presa in carico condivisa dei propri pazienti, già in carico ai Centri Emostasi provinciali, individuati  dai Centri come eleggibili alla gestione integrata, previa acquisizione del consenso informato da parte del paziente.

Il medico di medicina generale esegue direttamente la determinazione periodica ambulatoriale (o domiciliare, in caso di pazienti non in grado di recarsi all’ambulatorio del proprio medico) dell’INR , effettua direttamente la prescrizione terapeutica, consegna il referto al paziente e gli comunica l’appuntamento per il successivo controllo.

Il Centro Emostasi di riferimento rimane  comunque sempre disponibile per eseguire, nel corso dell'anno,con richiesta dettagliata, ogni ulteriore controllo che il Medico di medicina generale ritenga necessario per la comparsa di problemi inerenti la gestione della TAO in situazioni complesse.

Gli elenchi aggiornati dei Medici che aderiscono al progetto sono disponibili presso i Dipartimenti di Cure primarie del Distretto di residenza

 

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modificato:giovedì 25 luglio 2019

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