Herpes Zoster (fuoco di Sant'Antonio)

Che cos’è l’Herpes Zoster Virus

L'Herpes Zoster Virus è un virus della famiglia degli Herpes virus. È responsabile della malattia chiamata Herpes Zoster o fuoco di Sant'Antonio. Lo stesso virus causa anche la varicella, e può restare inattivo nel tessuto nervoso per anni o anche per tutta la vita, finchè non si riattiva manifestandosi come fuoco di Sant’Antonio.

Si ritiene che la riattivazione sia legata a un abbassamento improvviso delle difese immunitarie, in concomitanza con periodi di forte stress psicofisico, di terapie farmacologiche di immunosoppressione (tipiche dei trapianti d'organo), chemio o radioterapiche, di malattie che colpiscono il sistema immunitario come l'HIV e in soggetti fragili con difese immunitarie deboli o compromesse come gli anziani (l'infezione da herpes zoster si verifica più comunemente nelle persone di età superiore ai 70 anni).

In genere la malattia si manifesta con una placca infiammatoria dalla forma allungata e ricoperta di vescicole (come quelle della Varicella) che interessa un solo lato del corpo.

Come si cura l’Herpes Zoster

L'infezione da Herpes Zoster generalmente, come nel caso della varicella, guarisce spontaneamente. Tuttavia, considerata la fastidiosità dei disturbi o la concomitanza di malattie debilitanti si possono impiegare dei trattamenti locali e sistemici per ridurre i sintomi.

Vaccinazioni contro l’Herpes Zoster

Per proteggersi da questa patologia lo strumento più efficace è la vaccinazione.

Attualmente sono disponibili due tipi di vaccini in Italia: il primo è un vaccino a virus vivo attenuato e si somministra nella parte alta del braccio con una singola iniezione. Questo farmaco è somministrabile a partire dai 50 anni d’età.

Il secondo vaccino è un ricombinante adiuvato (basato su unità glicoproteiche di superficie del virus Herpes Zoster) e si somministra in due dosi intervallate da due mesi l’una dall’altra. Questo vaccino è stato autorizzato anche per categorie di persone ad aumentato rischio di infezione da Herpes Zoster e di complicanze ad esso associate, a partire dai 18 anni.

La vaccinazione contro Herpes Zoster è offerta gratuitamente a tutte le persone nell’anno del compimento dei 65 anni, e a coloro che hanno compiuto 65 anni a partire dal 2017 (quindi ai nati dal 1952), come previsto dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV 2017-2019).

Inoltre, la vaccinoprofilassi è offerta gratuitamente a partire dai 18 anni nei soggetti altamente fragili e con rischio elevato di Herpes Zoster o di complicanze ad esso associate, come indicato nella tabella allegata.

Si ricorda di portare la documentazione sanitaria attestante la condizione sanitaria per cui si richiede la gratuità.

Gli operatori sanitari degli ambulatori vaccinali valuteranno la documentazione sanitaria per dichiarare la gratuità. Per chi non dovesse avere diritto alla gratuità, il Servizio Sanitario Regionale offre la vaccinazione contro lo zoster con un prezzo agevolato (il costo del vaccino varia in base alla tipologia proposta. Il sede vaccinale il medico fornirà tutte le indicazioni).

Entrambi i vaccini hanno lo scopo di prevenire l'infezione, non di curarla; sono sicuri e ben tollerati.

Il vaccino riduce non solo il rischio di avere la malattia, ma soprattutto protegge dalla nevralgia post erpetica: è questa la complicanza più frequente del “fuoco di Sant’Antonio”, un dolore severo e cronico che può durare per tanto tempo (anche anni).

La vaccinazione è eseguita dagli operatori sanitari degli ambulatori vaccinali delle Aziende Usl.

Reazioni ed effetti avversi

Dopo la vaccinazione si possono osservare gonfiore, prurito eritema e dolore nella zona dell'iniezione, e più raramente mal di testa e dolore alle estremità. In genere sono sintomi di lieve entità e di breve durata.

Come prenotare

Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica invia la lettera a tutte le persone di 65 anni con l’invito ad eseguire la vaccinazione.

I cittadini possono chiamare il call center Ausl (0521.1794094, da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 17, il sabato dalle 8.00 alle 12.00) per fissare o modificare l’appuntamento per la vaccinazione presso gli ambulatori del Servizio di Igiene Pubblica.

Tutte le vaccinazioni comprese nel calendario regionale (obbligatorie e raccomandate) sono gratuite per le fasce di età previste.

SCARICA L'OPUSCOLO INFORMATIVO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Proprietà dell'articolo
modificato:giovedì 22 dicembre 2022

In caricamento...