Visite ed esami: breve guida per accedere alle prestazioni nel rispetto dei tempi di attesa
Le due Aziende sanitarie di Parma stanno mettendo in campo numerose azioni per contenere le attese di visite ed esami (qui maggiori info sul Piano che sarà pienemente operativo da fine giugno), ma anche il singolo cittadino può contribuire a rendere il Servizio sanitario più efficiente.
Ecco cosa sapere.
Dalla U alla P: i tempi delle prestazioni
Le visite e gli esami di primo accesso possono essere prescritti dal medico secondo queste tempistiche:
- classe U (urgente), per prestazioni da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore;
- classe B (breve), per le prestazioni da eseguire entro 10 giorni;
- classe D (differibile), per le prestazioni da fornire entro 30 giorni in caso di visite e entro 60 giorni in caso di accertamenti diagnostici e prestazioni strumentali;
- classe P (programmata), prestazioni da eseguire entro 120 giorni
Attenzione!
- Il tempo previsto dalla classe di priorità assegnata parte dal momento in cui il medico effettua la richiesta per la prestazione.
- L’ambito di garanzia (cioè il territorio entro cui rispettare le classi di priorità) è il territorio provinciale nel suo insieme, ossia Parma e provincia.
- Per i controlli non è prevista la classe di priorità. Il medico proscrittore può comunque indicare il periodo in cui il cittadino deve eseguire la prestazione.
La prelista per una presa in carico efficace
Tutti devono essere presi in carico e ottenere l’appuntamento per la visita o l’esame, nei tempi indicati dal medico nella ricetta. La prelista, che è in corso di progressiva introduzione, mira proprio a questo.
Se al momento della prenotazione - cioè allo sportello CUP, al numero 800.629.444 o in farmacia dove è garantito il servizio di prenotazione – l’operatore o il farmacista non trova disponibilità, il cittadino viene comunque preso in carico: la sua richiesta viene registrata in un apposito elenco chiamato prelista. Successivamente, un operatore dell’Azienda Usl ricontatterà il cittadino per offrire un appuntamento e la prenotazione sarà erogata in strutture sanitarie sia a Parma che in provincia.
La prelista è riservata ai cittadini residenti o domiciliati con medico di famiglia a Parma e provincia e si attiva in fase di prenotazione agli sportelli CUP dell’Azienda o delle farmacie o tramite prenotazione telefonica al numero verde 800.629.444 (al momento invece è escluso il Fascicolo sanitario elettronico).
Inoltre, è bene ricordare che la prestazione è offerta su tutto il territorio provinciale.
L'importanza della disdetta
Disdire la prenotazione di una visita o di un esame è molto importante: se comunicata in tempo utile, la prestazione potrà essere nuovamente disponibile a vantaggio di altre persone.
Inoltre, la disdetta è obbligatoria per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge; è da effettuare con almeno 2 giorni lavorativi di anticipo (escludendo il giorno dell'appuntamento stesso) attraverso il fascicolo sanitario, al numero verde 800.629.444 oppure ai Cup.
Più info:
SMS e notifiche come promemoria
Per l’appuntamento prenotato, l’Azienda Usl ha attivato il servizio di promemoria tramite invio di Sms (non whatsapp) e/o notifica sul fascicolo sanitario elettronico. Cinque giorni prima dell’appuntamento il cittadino riceve un messaggio con mittente “AUSL PARMA” che indica numero, giorno e orario della prestazione. Sul fascicolo sanitario, invece, la notifica arriva 15 e 5 giorni prima della data di visita o esame, con giorno, ora e anche luogo della prestazione. Nel promemoria l’Azienda Usl ricorda che è possibile disdire o spostare l’appuntamento.
Se il numero di cellulare è il medesimo per più persone (es. anche per il figlio minore o per un familiare anziano), ovviamente si riceverà la notifica anche per le prenotazioni di costoro.
Per un migliore funzionamento del servizio, i cittadini sono invitati a verificare, alla prima occasione utile, agli sportelli unici-CUP di aver lasciato il numero di cellulare corretto e a quante persone è collegato lo stesso numero. Occorre verificare anche che lo stesso numero sia tra i propri dati nel fascicolo sanitario elettronico.
L'appropriatezza delle prescrizioni
Il medico di famiglia è il punto di riferimento per la salute dei cittadini; nelle sue scelte prescrittive è guidato da esperienza, competenza e capacità d’ascolto. Ha inoltre la responsabilità di prescrivere visite ed esami a carico del Servizio sanitario in modo appropriato, cioè solo se necessarie. Ogni prestazione non appropriata o pretesa non solo rallenta il lavoro del tuo medico, ma intasa anche il Servizio sanitario nazionale e costringe chi ha davvero bisogno ad aspettare più del necessario (… e potrebbe capitare anche a te!).
modificato: | martedì 25 giugno 2024 |
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